Maxi fuga di gas a San Polo: evacuata la zona industriale. "Due ore di panico"

Stando a quanto si apprende la perdita è molto importante: il rischio è che parte del paese, stanotte, non possa avere gas per il riscaldamento. Bloccata anche la linea ferroviaria Reggio-Ciano (fino a Bibbiano)

Maxi fuga di gas a San Polo

Maxi fuga di gas a San Polo

Reggio Emilia, 14 dicembre 2022 - Una maxi fuga di gas si è verificata intorno alle 18 di oggi e sta interessando la Val d'Enza: tutta la zona industriale di San Polo è già stata evacuata. Le forze dell'ordine, carabinieri, polizia locale e vigili del fuoco, sono sul posto per i posti di blocco e per gli accertamenti del caso.  Si è provveduto immediatamente a evacuare le ditte: una decina, nella zona di via Galilei, in località Ponte Novo.

E' stata quindi evacuata tutta la zona industriale trattandosi di una importante fuga di gas metano, verificatasi a seguito della rottura di una tubatura avvenuta per cause al vaglio durante lavori stradali. Non ci sono abitazioni evacuate.

Stando a quanto si apprende la perdita è molto importante, perché si è rotto un tubo di media portata (quarto grado). Sul posto anche personale Ireti che tenterà di bloccare la fuga. Il rischio è che parte del paese, stanotte, non possa avere gas per il riscaldamento, per l'acqua sanitaria e per la cucina. 

Bloccata anche la linea ferroviaria Reggio-Ciano (fino a Bibbiano). Alle 19,30 dopo quasi due ore di panico la situazione è tornata sotto controllo. Ora resta da capire quando le ditte potranno riaprire e se e quante famiglie resteranno al freddo stanotte. 

"Situazione sotto controllo dopo due ore di panico"

"La situazione è sotto controllo e si è ridimensionata dopo due ore di panico. La fuga di gas è stata intercettata dai tecnici di Iren dopo due ore": lo fanno sapere i vigili del fuoco di Reggio Emilia relativamente alla rottura di una tubatura di media portata durante alcuni lavori stradali a San Polo d'Enza, nel Reggiano.

"Fortunatamente la zona è prevalentemente industriale e poco residenziale. Faremo comunque diversi controlli da qui a domani mattina prima di far rientrare operai al lavoro, al fine di mettere tutta la zona in sicurezza", spiegano i vigili del fuoco che continuano a lavorare assieme ai tecnici Ireti anche per scongiurare il rischio di lasciare parte del paese senza riscaldamento in una notte molto fredda dopo le temperature rigide e la neve caduta ieri anche a bassa quota.