Fuga di gas a Scandiano: i 200 sfollati rientrano a casa nel pomeriggio

L'evacuazione nella giornata di ieri a causa del danneggiamento delle tubature provocato da una macchina perforatrice che stava mettendo a terra i cablaggi della fibra ottica.

Fuga di gas a Scandiano, i tecnici al lavoro (foto Artioli)

Fuga di gas a Scandiano, i tecnici al lavoro (foto Artioli)

Scandiano (Reggio Emilai), 13 gennaio 2021 - Stanno via via rientrando in casa gli 80 nuclei familiari (200 persone circa), evacuate dal pomeriggio di ieri in via Palazzina a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, a causa di una fuga di gas metano provocata dal danneggiamento delle tubature provocato da una macchina perforatrice che stava mettendo a terra i cablaggi della fibra ottica.

Dopo che ieri sera intorno alle 20, il danno (la tubatura, si è scoperto, era stata danneggiata in tre punti distinti) era stato individuato e successivamente riparato, i tecnici di Iren con il contributo e la supervisione del personale dei vigili del fuoco hanno proseguito i lavori di svuotamento dei residui di gas, il ri-riempimento della condotta e contestualmente l'arieggiamento della zona per far defluire completamente il gas nell'aria. Un lavoro che ha occupato tutti fino all'una di notta.

Questa mattina, i vigili hanno fatto defluire dalle 3 palazzine coinvolte nel disguido e completamente evacuate i residui di gas ancora presenti nell'aria (soprattutto ai piani alti delle stesse) e dalle 10, ogni singolo nucleo titolare dell'utenza (quelle interessate, fanno sapere da Iren, sono un totale di 30) sono stati chiamati uno a uno a verificare il ripristino e la 'rimessa in moto' dei contatori e che tutto funzioni alla perfezione.

Un'operazione, visto l'ingente numero delle utenze staccate che si protrarrà fino alla tarda mattinata di oggi. La zona interessata dalla fuga, è stata cinturata e sorvegliata dalle forze dell'ordine, primi fra tutti i carabinieri della tenenza di Scandiano e gli agenti della polizia Municipale del Tresinaro-Secchia.

Qualche condomino, si racconta, ha provato a chiedere il permesso di poter rientrare a prendere un qualche effetto personale questa mattina presto, ma visto che erano ancora in corso i lavori di ripristino e di arieggiamento all'interno delle palazzine, non vi erano i requisiti minimi di sicurezza. "Abbiamo davvero fatto un lavoro enorme e senza sosta - sottolineano da Iren -. Per noi il problema è risolto per il meglio, ovvio che spetta a Vigili del Fuoco e Amministrazione Comunale dare l'ok definitivo, ma è ragionevole pensare che tra poche ore tutto tornerà alla normalità. Nessuno si è risparmiato, e un ringraziamento particolare va alla pazienza della cittadinanza ed al contributo di vigili del fuoco e forze dell'ordine presenti sul posto".