Gattatico, a Casa Cervi ritorna in grande stile la festa del 25 aprile

Tanti gli interventi che si sono alternati sul palco, inevitabilmente collegati anche ai fatti bellici nell’Est dell’Europa

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A scanso di qualsiasi brutta previsione meteorologica, ieri Casa Cervi è tornata a festeggiare il 25 aprile ’alla vecchia maniera’ - ovvero, finalmente in presenza come prima dell’emergenza sanitaria. I reggiani sono tornati a godere della primavera all’aperto, a Gattatico, per ricordare e celebrare insieme la Liberazione. Un programma ricco di appuntamenti tutti, inevitabilmente, collegati anche al conflitto che si sta consumando oggi, in Ucraina.

Sul palco si sono alternati gli interventi di Ferdinando Pappalardo (vicepresidente Anpi nazionale), don Luigi Ciotti (presidente Libera Contro le Mafie), Giglio Mazzi (partigiano), Diana Bota (associazione Volontari Ucraini in Italia), Gulala Salih (presidente Udik - Unione Donne Italiane e Curde), Fatima Mahfud e Caterina Lusuardi (Fronte Polisario e Rete Saharawi), Adelmo Cervi e Mattia Santori insieme ad Alessandra Quarto (Movimento delle Sardine).

Al festeggiamento reggiano della Liberazione per eccellenza hanno presenziato anche il Prefetto di Reggio, Iolanda Rolli, il presidente della Provincia, Giorgio Zanni, e il sindaco di Reggio, Luca Vecchi.