Gessi di Borzano, visita del valutatore Unesco per l’inserimento tra i Patrimoni dell’umanità

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L’Unesco visita i Gessi di Borzano per il loro possibile inserimento nel patrimonio mondiale naturale dell’umanità. Nell’area dei Gessi messiniani di Borzano, nella Zsc (zona speciale di conservazione) ‘Ca’ del Vento, Ca’ del Lupo, Gessi di Borzano’, si è svolta la visita della valutatrice Unesco Gortana Beltram per la candidatura a patrimonio mondiale naturale dell’umanità del ‘Carsismo nelle evaporiti e Grotte dell’Appennino settentrionale’. Gortana Beltram era accompagnata dallo staff tecnico scientifico che sta curando la candidatura e dal personale dell’Ente Parchi Emilia Centrale a cui ha fatto seguito, ad Albinea, l’incontro con amministratori e associazioni del territorio.

E’ stato organizzato un sopralluogo che darà avvio dell’iter di valutazione dell’Unesco che dovrebbe completarsi entro i primi mesi del 2023. I Gessi di Borzano fanno parte della candidatura (unica italiana) insieme ai fenomeni carsici e alle grotte dell’alta Valle del Secchia, dei Gessi Bolognesi, della Vena del Gesso Romagnola, dei Gessi di Zola Predosa, delle Evaporiti di San Leo e dei Gessi della Romagna Orientale. Le ‘evaporiti’ sono rocce particolari, risultato dei depositi di evaporazione dell’acqua di mare (da cui il nome), la cui peculiarità è data, oltre che dalla presenza di minerali e forme uniche, anche dalla naturale tendenza a formare grotte in continua evoluzione.

Matteo Barca