Gestione e caldaie, proteste in serie nelle case popolari dell’Acer

Condominio Il Torrione e via Roma, le famiglie pronte a mobilitarsi.

Richieste per un rapido cambio della gestione amministrativa del condominio Il Torrione, storico edificio in centro a Correggio. E in altra palazzina, stavolta in via Roma a Correggio, non mancano proteste per il malfunzionamento della caldaia centralizzata, che provoca carenze nel servizio di riscaldamento, con evidenti disagi nella stagione fredda. Non mancano polemiche e proteste in questi fabbricati di alloggi popolari gestiti da Acer. Al Torrione un gruppo di residenti non trova adeguata la gestione, chiedendo con forza una sostituzione dell’amministratore. "Il cambio è possibile – rispondono da Acer – ma c’è il rischio di dover comunque pagare anche l’attuale amministratore, fino alla scadenza del contratto, fissato per fine aprile 2024. Si cerca di evitare un doppio esborso. Ma l’iter per la sostituzione è già in atto". In via Roma, invece, la questione è legata a un annoso problema alla caldaia. E non mancano i disagi in inverno. Anche in questo caso Acer conosce il problema, ma le difficoltà di intervento sembrano legate agli alti costi previsti per poter far funzionare a dovere la caldaia. Occorre infatti reperire decine di migliaia di euro per una sistemazione dell’impianto, attualmente ancora centralizzato per gli alloggi occupati da sette famiglie. Le stesse ormai stanche di attendere la risoluzione del problema e che non escludono possibili iniziative di protesta.