Pedofilo libero, atti del Csm alla Commissione e al procuratore generale

La decisione del Comitato di Presidenza che ha esaminato la decisione del Gip Ghini. Saranno valutati l’eventuale trasferimento del giudice e provvedimenti disciplinari

Il Gip di Reggio Emilia Giovanni Ghini

Il Gip di Reggio Emilia Giovanni Ghini

Reggio Emilia, 5 settembre 2017 -La  Prima Commissione del Csm e il procuratore generale della Cassazione vaglieranno il provvedimento con cui il Gip di Reggio Giovanni Ghini ha disposto la scarcerazione del 21enne richiedente asilo pachistano indagato per violenza sessuale su un tredicenne disabile.

Lo ha deciso stamane a Roma il Comitato di presidenza di Palazzo dei Marescialli che, dopo aver acquisito ed esaminato il provvedimento firmato da Ghini, ha deciso di trasmettere l’atto alla Commissione e al pg della Suprema Corte per le valutazioni di competenza.

La Prima Commissione dovrà quindi valutare se vi siano o meno le condizioni per avviare una procedura di trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale o funzionale, mentre il pg di Cassazione esaminerà eventuali profili disciplinari a carico del giudice. Era stato il consigliere laico del Csm Pierantonio Zanettin, nelle scorse settimane, a sollevare il caso davanti al Comitato di presidenza.

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