Giudizio immediato per ’lo Zingaro’ e Nanni

Il delitto di Ilenia Fabbri. L’ex marito e Pierluigi Barbieri si presenteranno in aula il 18 di ottobre

Migration

Manfredo Claudio Nanni, 54 anni, meccanico, ora in carcere a Ravenna, e Pierluigi Barbieri (foto), 53 anni, dello lo ’Zingaro’, originario di Cervia ma da un po’ domiciliato a Bagno, in provincia di Reggio, compariranno il prossimo 18 ottobre davanti alla corte d’Assise del tribunale di Ravenna per sostenere il giudizio immediato, per l’omicidio di Ilenia Fabbri. La 46enne massacrata nella sua abitazione di via Corbara, a Faenza, il 6 febbraio di quest’anno. L’ex marito di lei, cioè Nanni, è considerato il mandante, mentre Barbieri, è il sicario, pagato 20 mila euro per ucciderla e sottrarle così la sua quota di patrimonio coniugale. Il decreto, firmato dal Gip presso il tribunale ravennate, Corrado Schiaretti, è stato notificato ai diretti interessati ieri mattina.

I presupposti del dibattimento si fondano su due pilastri procedurali: il fatto che il giudizio immediato, cui i due imputati sono stati ammessi, non prevede lo svolgimento di un’udienza prelimare e, in seconda battuta, che per reati per cui è previsto l’ergastolo, non sia più possibile richiedere il giudizio abbreviato che comporterebbe uno sconto di pena di almeno un terzo. Davanti ai giudici togati e popolari, i due imputati dovranno rispondere delle accuse di concorso in omicidio pluriaggravato: per Nanni dall’avere agito nei confronti del coniuge separato. Per entrambi, dall’avere ampiamente e meticolosamente premeditato il delitto. Infine, i due pm, hanno anche contestato l’aggravante dei motivi abbietti: avere ucciso la donna per impedirle di ottenere la somma che aveva chiesto con una causa di lavoro contro il marito.