CESARE CORBELLI
Cronaca

Giustizia per Bibbiano. Striscione a Baragalla: "Intimidazione al don dannosa al processo"

Il blitz del gruppo di estrema destra Reggio Emilia Tricolore. Solidarietà al prete che pensò di celebrare la messa, poi annullata.

Lo striscione comparso. sul sagrato della chiesa del Sacro Cuore di Baragalla, poi rimosso

Lo striscione comparso. sul sagrato della chiesa del Sacro Cuore di Baragalla, poi rimosso

Piena solidarietà, da più fronti, a don Davide Poletti, parroco del Sacro Cuore di Baragalla. Nella notte tra venerdì e sabato, è stato apposto uno striscione sul sagrato della chiesa cittadina, firmato dal gruppo Reggio Emilia Tricolore, riconducibile all’estrema destra, recante la scritta "Né santi né martiri: verità e giustizia per Bibbiano".

Tutto questo a pochi giorni dalla celebrazione eucaristica in programma il 25 giugno, poi sospesa, pensata per pregare per tutte le persone coinvolte nel processo affidi, in un clima di pacificazione sociale.

Dura condanna per lo striscione da parte del deputato dem Andrea Rossi: "Chi conosce Don Davide Poletti sa quanto sia assurdo anche solo pensare di attaccarlo. È una persona buona, profonda, generosa. Un sacerdote che ti accompagna nei momenti importanti della vita, per me, anche nel giorno del mio matrimonio, con una presenza discreta ma vera, fatta di ascolto, attenzione, accoglienza. Non ama i riflettori e non cerca il clamore, ma ama la verità. Ama la giustizia. Ama il Vangelo e lo vive ogni giorno, con semplicità. Si prende cura delle persone, delle fragilità, delle domande difficili. Sempre con mitezza, senza giudicare, senza escludere. Ed è questa la sua forza: a lui va il mio pensiero più affettuoso".

Sulla stessa lunghezza d’onda, il Pd cittadino. "Con l’ormai noto modus operandi di agire coperti dall’ombra – si legge in una nota rilasciata –, queste persone vorrebbero condizionare la libera espressione dei cittadini sulla vicenda giudiziaria di Bibbiano. A don Davide e a tutte le famiglie affidatarie che possono sentirsi minacciate da questi gesti esprimiamo pieno sostegno".

Anche il coordinamento reggiano dell’Associazione Nazionale Partigiani Cristiani si schiera a favore del sacerdote: "Esprimiamo a don Davide la nostra solidarietà e vicinanza, siamo al suo fianco nel lavoro che sta portando avanti per raccontare le conseguenze molto difficili del processo come quello sui servizi sociali della Val d’Enza".

Infine, l’Unione Giuristi Cattolici di Reggio Emilia stigmatizza l’azione come "strumentale e irrispettosa della dignità delle persone e della comunità ecclesiale. Ogni iniziativa che si collochi al di fuori della opportuna contestualizzazione coi modi e i tempi del processo e di una rispettosa rielaborazione dello stesso, produce effetti dannosi per tutti gli attori coinvolti e per la serenità del processo medesimo. Esprimiamo solidarietà al parroco don Davide Poletti".

Cesare Corbelli