ANTONIO LECCI
Cronaca

Gnoccata, il gran giorno. Tutti ai piedi di Re Serpo

Sarà Maicol Zema a impersonare il sovrano: così ha deciso il popolo. Alle 10,30 e alle 17,30 il corteo con un migliaio di comparse in costume.

Sarà Maicol Zema a impersonare il sovrano: così ha deciso il popolo. Alle 10,30 e alle 17,30 il corteo con un migliaio di comparse in costume.

Sarà Maicol Zema a impersonare il sovrano: così ha deciso il popolo. Alle 10,30 e alle 17,30 il corteo con un migliaio di comparse in costume.

E’ il giorno del doppio corteo, oggi a Guastalla, per la storica festa della Gnoccata. Un evento partito col botto, l’altra sera, con alcune apprezzate novità. Innanzitutto la votazione a palazzo ducale per eleggere re Serpo. E l’atmosfera è stata straordinaria, con una lunga e ordinata fila di persone dirette verso le urne con entusiasmo per scegliere tra re Baio, re Zema, re Bazzo e re Ghiso. Quasi 2.500 persone hanno votato. Alle fine premiato Maicol Zema, con la sua possente stazza, barbone sul volto e sorriso da "gigante buono".

Solo ieri sera, al momento dell’uscita del corteo reale dal palazzo, i cittadini hanno saputo chi sarebbe stato il loro sovrano. Accolta molto bene anche l’altra novità: la lettura dell’editto sulla contestata tassa legata alla macinatura del grano, che nell’Ottocento provocò la protesta dei cittadini. Il Primo ministro Menabrea, prima sul palco e poi affacciato da un balcone, ha annunciato alla piazza affollata l’avvento della ennesima gabella. E da qui è scoppiata la rivolta con i cittadini a protestare in piazza Mazzini – con i forconi disegnati sui cartelli – sotto il balcone e poi sul palco, dimostrando la rabbia della gente di fronte a un ennesima tassa che impoverisce le famiglie e arricchisce i potenti per finanziare delle inutili e tragiche guerre.

Uno spettacolo in chiave ironica, che però ha messo in evidenza una realtà storica del territorio, oltre che temi di strettissima attualità. E poi l’ultima apparizione dei candidati prima della chiusura delle urne, con Luca Baiocchi, Maicol Zema, Luca Ghiselli e Roberto Bazzoni impegnati in barzellette, canzoni e altro ancora, intrattenendo il pubblico fino alla mezzanotte, quando le urne si sono chiuse per poi dare il via allo spoglio. Ieri si è svolto il concorso del sugo per gli gnocchi, l’assaggio in piazza Mazzini, la proclamazione del re con il ballo a corte.

Oggi alle 10,30 e alle 17,30 il doppio corteo con numerosi carri e un migliaio di comparse in costume. Aperta l’osteria di Re Serpo nel cortile di palazzo ducale e anche una mostra artistica all’ex chiesa di San Francesco.