
Gualtieri (Reggio Emilia), 19 settembre 2023 - "La produzione non decolla, i macchinari non sono all’avanguardia e le tante promesse passate e recenti non sempre si sono avverate". C’è preoccupazione tra i quasi duecento lavoratori della Tecnosuperiore di Gualtieri, anche in vista della scadenza degli ammortizzatori sociali, prevista per la prossima primavera. A quella data l’azienda dovrà essere autosufficiente per non rischiare di chiudere i battenti. Stamattina un incontro tra sindacati e vertici aziendali per fare il punto della situazione, dopo il recente cambio del consiglio di amministrazione. All’uscita dall’incontro, mentre i lavoratori organizzavano un presidio all’ingresso degli uffici sull’ex Statale 63, i sindacalisti della Fiom, Simone Vecchi e Marco Begnozzi, sono stati chiari nel ribadire come sia necessario avere garanzie reali: "Non fra chissà quanto ma da subito". I concetti sulle garanzie sono stati ribaditi pure dal sindaco di Gualtieri, Renzo Bergamini, sottolineando quanti siano stati i fondi pubblici investiti proprio per evitare il dissesto dell’azienda e salvaguardare tanti posti di lavoro. Intanto è già fissato un incontro tra azienda e sindacati, per il 3 ottobre. Poi si deciderà se attuare iniziative sindacali e come proseguire la trattativa.