Gualtieri resta la città di Bosso

Gualtieri resta la città di Bosso

Gualtieri resta la città di Bosso

Al teatro Sociale di Gualtieri, oggi e domani, si prepara un concerto speciale dedicato a Ezio Bosso (nella foto), nel terzo anniversario della sua scomparsa. Al teatro gualtierese si svolgono le prove dell’orchestra Buxus Consort Strings, nata proprio a Gualtieri durante le giornate del Buxus Consort Festival. Prove che consentono ai musicisti di preparare il repertorio dell’Esoconcerto, che viene proposto domenica alle 18,30 a Bologna, nella Basilica di San Petronio, con ricavato a favore di Emergency.

Bosso era molto legato a Bologna, che aveva scelto come città di residenza, ma era anche strettamente legato a Gualtieri, di cui era cittadino onorario. Si era appassionato al progetto della ristrutturazione del teatro, grazie a un gruppo di giovani "MurAttori", che ancora è basilare per la cura e le attività della storica sala spettacoli di palazzo Bentivoglio.

Domenica nella basilica bolognese si esibirà l’orchestra d’archi Buxus Consort Strings guidata da Relja Lukic, affiancata dalla violinista solista Anna Tifu. Il concerto nasce, anche in questa occasione, dalla volontà del cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, e di Annamaria Gallizio, per anni assistente personale del maestro Bosso. L’arcivescovo Zuppi invita a guardare alla testimonianza e alla musica di Bosso come una "fonte di ispirazione per la pace".