"Non esiste un uomo che non aspiri alla felicità". A presentare la nuova edizione di Happening 2024 sono stati i referenti Massimo Rocchi e Martina Bedini, del movimento Comunione e Liberazione.
La cornice verde del parco Cervi a Reggio ospiterà, a partire da questo venerdì, fino a domenica, l’evento organizzato da Città di Reggio e il centro culturale Pascal, intitolato ‘Ho fatto tutto per essere felice’.
"Il nome della manifestazione di quest’anno nasce dall’esperienza del medico chirurgo Enzo Piccinini, reggiano straordinario di estrema capacità e umanità, che, incontrando il Movimento, ne è divenuto il maggiore interprete: visitava le comunità per raccogliere i bisogni delle persone. In un dialogo che intrattenne con alcuni studenti universitari raccontò che tutto quello che faceva nella vita, dagli interventi alla vita sociale, era fatto per essere felice" ha ricordato Rocchi. Ad aprire il primo dei tre incontri saranno l’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti (in conferenza) e il medico e psicoterapeuta milanese Alberto Pellai. "In merito alla ricerca della felicità, vorremmo chiedere ad entrambi, che sono persone già realizzate, cosa cercano ancora oggi nella vita" ha spiegato Rocchi. Mentre sabato gli ospiti saranno l’ingegnere e ex-astronauta Paolo Nespoli e il poeta e scrittore Davide Rondoni. "L’appuntamento, dal titolo ‘E uscimmo a riveder le stelle’, richiama un concetto dantesco –ha spiegato il referente di Happening– . L’idea è che l’uomo abbia sempre lo sguardo rivolto verso l’alto e mai in basso, questo rappresenta la sua costante ricerca". Tre giorni di incontri, festa, convivialità fra vecchi e nuovi amici. "Ci saranno attività anche per i più piccoli –ha aggiunto Martina Bedini –, una serata dedicata alla musica di Lucio Dalle e la possibilità di cenare in compagnia. Come l’anno scorso, ci sarà un book corner, dove presenteremo libri più di ’nicchia’, con gli autori Matteo Fanelli, Luciano Rondanini e Nicola Campagnoli".
Gli organizzatori sottolineano la missione dell’evento: incontrare quante più persone possibili per un confronto. "Non ci interessa che tutti la pensino come noi ma ci stimola lo scambio di idee, perché tante volte, da semplici scambi di opinioni, il pregiudizio è diventato una vera amicizia. Quella che noi oggi viviamo è straordinaria e ci ha regalato forti emozioni".
La manifestazione si chiuderà domenica con la celebrazione della Santa Messa da parte del vescovo monsignor Giacomo Morandi. E il pranzo finale.
di Ylenia Rocco