I 105 anni di Anna Landi "Mia madre, il dopoguerra e la forza di ricostruire"

È la mamma di Eletta Bertani, ex deputata e assessore comunale del Pci "Emblema di laboriosità e solidarietà di una città che si rimboccò le maniche".

I 105 anni di Anna Landi  "Mia madre, il dopoguerra  e la forza di ricostruire"

I 105 anni di Anna Landi "Mia madre, il dopoguerra e la forza di ricostruire"

"Mia mamma? È l’emblema della laboriosità e della solidarietà di un’intera comunità che si è rimboccata le maniche per ricostruire ciò che la guerra aveva distrutto". Anna Landi Bertani oggi compie 105 anni. È nata il 22 maggio 1918 ed è la mamma dell’ex deputata, nonché assessore comunale, del Pci, Eletta Bertani. "Mia mamma è nata a Santa Croce – ricorda l’onorevole Bertani –. In una famiglia di donne, formate all’arte di arrangiarsi e dal temperamento forte. Una volta sposata è venuta a vivere con mio padre nel quartiere di San Pietro".

Soprattutto la signora Anna è stata una delle protagoniste delle prime forme di accoglienza, a Reggio e in tante città del nord Italia, nate subito dopo la Seconda Guerra Mondiale: "Il conflitto era appena finito e il Paese era in macerie. A Reggio, su impulso di quasi tutti i partiti, le famiglie crearono una rete per accogliere i bambini provenienti dal Sud che non avevano più nulla. Mia mamma ne fu una delle promotrici".

Da Reggio sino alle prime colonie al mare. Un fenomeno che è descritto in un saggio di Bruno Maida dal titolo ‘I treni dell’accoglienza’ che racconta queste esperienze: "Ho dei flash di questo viaggio a Pietra Ligure, alla Colonia Iolanda, assieme a mia mamma e ai bambini partecipai anch’io – ricorda –. Fu la prima volta che vidi il mare. Era il ‘47".

La signora Anna terminata questa esperienza andò a lavorare alle Officine Reggiane, ma dovette abbandonare perché nacque Eletta. Con il boom economico degli anni ‘60 le condizioni generali migliorarono: "E la mia famiglia, dopo aver aperto un banco di generi famigliari in fondo a via Emilia San Pietro, riuscì a spostarsi all’inizio di viale IV Novembre, dove aprì un vero e proprio negozio".

Dal 2015 Anna Landi Bertani è in carrozzina e oggi, causa l’incedere del tempo, è a letto: "Ma è ancora lucida. Per i suoi cento anni abbiamo fatto una bella festa, è intervenuto anche il sindaco. Oggi sarà più intima. A chiosa di tutto, sento di dover dire due cose – conclude Eletta Bertani –. Un ringraziamento a tutte le donne, la maggioranza ucraine, che si sono dedicate ad accudire mia mamma in questi 8 anni. La seconda è che occuparmi, oggi, di lei, è il minimo che possa fare per saldare un debito di riconoscenza nei suoi confronti. A 19 anni, appena terminato il liceo classico, decisi di buttarmi anima e corpo in politica. I miei genitori, erano altri tempi, non mi ostacolarono mai".

Nicola Bonafini