C’è anche il mondo scolastico a piangere la scomparsa di Alberto Manotti (nella foto di Daniela Dall’Aglio), il borettese noto come il "re del Po". Un ricordo affettuoso arriva pure dall’Azienda Servizi Bassa Reggiana, che gestisce i servizi dell’infanzia nella Bassa: "È venuto a mancare Alberto Manotti conosciuto come il Re del Po. Le bambine e i bambini delle scuole e dei nidi d’infanzia del territorio sono sempre stati i benvenuti nel suo regno fatto di materiali che il fiume restituiva. Grazie per i gesti di cura, creatività e immaginazione che ci ha regalato". Oggi, intanto, in forma semplice e senza cerimonie, è previsto l’ultimo viaggio, con la cremazione. Manotti aveva 79 anni. La sua vita è trascorsa a contatto con il grande fiume, insegnando il rispetto per la natura e l’amore verso l’ambiente. Lascia la moglie Piera, i figli Yuri e Monica, un fratello, tre sorelle, altri parenti. Nel maggio del 2021 era stato colpito da un malore mentre era nella sua "nave" accanto al ponte sul Po a Boretto. Proprio da quel giorno le sue condizioni erano rimaste piuttosto critiche e non si era più ripreso in modo completo.