ALESSANDRA CODELUPPI
Cronaca

I carabinieri tornano sulla scena. Riascoltata la sorella della vittima

Stanno proseguendo gli accertamenti investigativi condotti dai carabinieri sull’omicidio della 48enne Daniela Coman. Ieri mattina il pm Valentina Salvi ha...

La casa dov’è avvenuto il delitto a Prato

La casa dov’è avvenuto il delitto a Prato

Stanno proseguendo gli accertamenti investigativi condotti dai carabinieri sull’omicidio della 48enne Daniela Coman. Ieri mattina il pm Valentina Salvi ha depositato nell’udienza di convalida del fermo davanti al giudice Matteo Gambarati una nota che condensa alcuni nuovi aspetti emersi dalle indagini. La sorella di Coman è stata riascoltata ieri pomeriggio nella caserma dei carabinieri di Reggio, dopo essere stata sentita nei giorni scorsi anche a Faenza, città da cui proviene: la donna, Leontina Chiparca, ha fornito alcuni audio conservati sul telefono che possono avere un interesse investigativo. In queste ore i familiari stanno ipotizzando di seppellire la vittima a Sassuolo, dove vive il padre del bambino rimasto orfano di madre, che compirà 11 anni tra pochi giorni. Nel pomeriggio di ieri i carabinieri del nucleo investigativo, guidati dal maggiore Maurizio Pallante, sono tornati a Prato di Correggio per un nuovo sopralluogo nella casa dov’è avvenuto il delitto, sottoposta a sequestro. Qui la donna era stata trovata senza vita nella sera di mercoledì scorso da vigili del fuoco e carabinieri intorno alle 22, dopo aver sfondato la porta blindata al primo piano del palazzo di via Dinazzano 35/2, nella casa dell’uomo che frequentava da qualche tempo, Peter Pancaldi. al.cod.