
Durante il passaggio la diretta tv ha ripercorso la storia della Grancontessa e quella del Parmigiano Reggiano
Val d’Enza in grande spolvero, ieri, per accogliere il passaggio del Giro d’Italia. Bandiere Tricolore di fogge grandi e piccole, addobbi color rosa, ma soprattutto tanta gente, numerosi gruppi di bambini che ieri si sono potuti avvantaggiare di una lectio brevis per partecipare a un evento senza precedenti. Tante le famiglie che hanno preso posizione ai lati della strada con diverse ore d’anticipo, organizzando banchetti per condividere appieno i momenti di gioia nel salutare i campioni del ciclismo internazionale.
"È stato un momento davvero bellissimo, di grande socialità – ha detto il sindaco di Bibbiano, Stefano Marazzi – che ha coinvolto l’intero paese. Tutto è andato benissimo".
Durante il passaggio, la diretta televisiva su Rai 2 ha ripercorso la storia di Matilde di Canossa e ha ricordato questa terra come culla del Parmigiano Reggiano.
Al lavoro perché tutto funzionasse anche tantissimi volontari, prima dell’arrivo della Carovana Rosa e dei corridori. Almeno 50 i volontari che hanno presieduto varchi e punti sul percorso per garantire la sicurezza di tutti e il regolare svolgimento della gara, soltanto nel Comune di Quattro Castella.
"Un grande grazie a tutti loro (Protezione civile di Albinea, Associazione Alpini di Albinea, Proloco Puianello, ex Roncolo Insieme, Polisportiva Terre matildiche, Villici delle Quattro Castella, Associazione Nazionale Carabinieri), al personale della Polizia locale Unione Colline Matildiche, ai Carabinieri di Quattro Castella, all’Ufficio tecnico comunale e a tutti i cittadini che hanno vissuto con noi questa giornata di festa", si legge in una nota diramata dall’amministrazione comunale.
Stella BonfriscoFrancesca Chilloni