I fondi per tenere aperto si possono trovare

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Dario

De Lucia*

Le biblioteche sono il primo presidio del Comune sul territorio, sono intergenerazionali e in particolare si rivolgono a famiglie, anziani e giovani studenti. Sono luoghi da salvaguardare e tenere aperti non solo perché punto di riferimento per i quartieri ma perché diffondono sapere e cultura. Tra tutti i servizi culturali poi sono quelli che costano meno e che hanno maggior afflusso di pubblico. Ma nonostante questo la biblioteca Panizzi rimarrà chiusa al pubblico tutti i pomeriggi fino a settembre. Non è un fatto eccezionale e da tempo lo si sta dicendo, in primis i lavoratori dei servizi: si sono tolti soldi e personale alle biblioteche reggiane. Facciamo una storia recente di questi mesi. Con Coalizione Civica dopo aver sentito i lavoratori e utenti abbiamo depositato documenti in Comune e affrontato l’Assessore al Bilancio Marchi in commissione che ha detto "Non ci sono problemi, non abbiamo tagliato i servizi" anche quando gli orari erano già diminuiti e mancano 20 dipendenti alla forza lavoro dei servizi. Quindi fino alla settimana scorsa chi ci governa negava il problema, poi è saltato fuori un investimento sui servizi dal 2023 che abbiamo chiesto di vedere, la risposta? "Non è ancora pronto". Nei bilanci infatti non c’è nulla o meglio nel triennale ci sono solo tagli ai servizi bibliotecari e della cultura. Oggi l’Assessora alla Cultura Rabitti sconfessa il collega dicendo "Abbiamo avuto problematiche organizzative dovute ai pensionamenti dei dipendenti e non saremmo quindi riusciti a garantire un servizio efficiente" e ancora "Ci è stato chiesto di non aumentare il budget perché i soldi non ci sono. Ci dispiace molto". I pensionamenti non sono mai improvvisi: perché il Comune non ha provveduto per tempo a bandire dei concorsi per assumere nuovo personale per la biblioteca? Come amministratori abbiamo la responsabilità di decidere dove allocare le risorse pubbliche: dal 2019 ogni anno sindaco e giunta mettono 500.000€ di soldi pubblici nella loro comunicazione e oltre 1 milione di euro di consulenze. Abbiamo già trovato i capitoli di spesa da cui prendere le risorse per tenere aperte al pomeriggio le biblioteche della città.

*consigliere comunale

Coalizione Civica