I ladri tornano a far visita al cimitero: "Adesso i danni li paghi il Comune"

L’ex sindaco Gennari: "Due furti di rame in pochi giorni. L’amministrazione si faccia carico del ripristino"

I ladri tornano a far visita al cimitero: "Adesso i danni li paghi il Comune"

L’ingresso dei cimitero di Ciano. L’opposizione chiede con forza che venga installato un sistema di videosorveglianza

Ladri nuovamente in azione nel cimitero di Ciano. I malintenzionati, dopo un primo raid avvenuto nei giorni scorsi, hanno ancora ‘visitato’ il camposanto. Il nuovo furto è stato segnalato in Comune dal gruppo d’opposizione ‘Impegno per Canossa’ che ora chiede urgenti provvedimenti per evitare in futuro altre intrusioni simili.

"Domenica notte sono tornati i ladri al cimitero di Ciano a rubare ciò che restava – dice Alfredo Gennari, capogruppo della minoranza nonché ex sindaco –. E’ una cosa gravissima. Stavolta hanno colpito nell’altra parte nei loculi e cappelle private, rubando il rame dei pluviali. Stiamo valutando se chiedere al Comune di pagare i danneggiamenti ai cittadini. Il nostro gruppo consiliare lunedì mattina si è recato immediatamente dalla responsabile dell’ufficio tecnico sollecitando provvedimenti a riguardo, anche di chiusura dei cancelli e di presidio. Nonostante i fatti accaduti e i solleciti, alle ore 18 i cancelli continuano ad essere aperti".

I malviventi avevano messo a segno un raid simile, nello stesso cimitero, solamente la scorsa settimana prima del weekend. Il primo episodio era stato subito condannato con indignazione dalla comunità e dall’amministrazione. "I cittadini adesso sono molto preoccupati e arrabbiati per i due furti – sottolinea il consigliere Gennari –. Crediamo, come abbiamo già sottolineato anche in passato, che la videosorveglianza e il presidio dei cimiteri sia doveroso e possa evitare questi danni le cui sistemazioni onerose ricadono su tutti i cittadini. Ci attiveremo per mettere in atto tutte le iniziative a sostegno delle persone danneggiate". Ora, come soluzioni, sui social c’è chi propone l’installazione di telecamere e timer per la chiusura dei cancelli. Matteo Barca