
Un presidio per garantire la sicurezza in montagna e salvaguardare il patrimonio boschivo del nostro appennino.
Da ieri è, infatti, operativo il nuovo presidio rurale per l’antincendio boschivo presso la sede dell’ex consorzio agrario di Villa Minozzo che avrà quale compito principale, come detto, quello di preservare il patrimonio boschivo dell’Appennino Reggiano Reggiano, con particolare riguardo alle zone ricadenti nel Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano.
La dislocazione del presidio è stata studiata in modo da consentire di ridurre i tempi di intervento in caso di incendio, e di potenziare quindi il dispositivo di soccorso provinciale dei Vigili del Fuoco.
Il presidio sarà operativo tutti i giorni fino al 13 settembre, con una squadra di 4 unità dotata di Autopompa serbatoio e di mezzo fuori strada con modulo antincendio.
Oltre agli interventi in caso di incendio di vegetazione, la squadra eseguirà una “vigilanza dinamica” del territorio, con le finalità nell’ambito del dispositivo AIB Regionale, ovvero, percorrendo itinerari preventivamente pianificati utili all’incremento delle conoscenze sulle zone a maggior rischio e delle risorse idriche disponibili. Per la montagna, insomma, una garanzia in più considerando anche la distanza di certe zone dal capoluogo e la difficoltà per arrivare in tempi brevi.
Le risorse necessarie per l’apertura del nuovo presidio sono state messe in campo dall’Amministrazione comunale di Villa Minozzo e dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco.
A dare il benvenuto alla prima squadra operativa erano presenti il Sindaco di Villa Minozzo, cav. Elio Ivo Sassi, il Comandante Provinciale Antonio Annecchini ed il Capitano dei carabinieri di Castelnovo né Monti, Marco Spinelli, inoltre, tecnici comunali e diverse unità della Croce Verde.