
Dalle 10 alle 18 si svolge ’Arte in giardino’ nelle aree verdi delle antiche case.
Dalla Cascina degli artisti di Collegara (San Damaso, Modena) a Casa Lazzarini, uno fra i più affascinanti edifici che compongono il borgo medievale di Castellarano.
La comunità creativa che da una quindicina d’anni è solita riunirsi nella casa di campagna che è lo studio di Paolo Sighinolfi, per due giornate, quelle di ieri ed oggi, si è ’trasferita’ nella splendida cornice fatta di case in pietra sulle prime colline reggiane.
L’occasione è data dall’evento ’Arte in giardino’ che dalle 10 alle 18 offre la possibilità di visitare le aree verdi custodite dal borgo, un po’ come avveniva ormai parecchi anni fa anche nelle nostre città.
Proprio nelle corti private a Castellarano sono state allesite delle mostre a cielo aperto. A Casa Lazzarini (via Toschi 5) l’espositore ospitante Luigi Colli ha aperto le porte, o meglio il cancello, alle opere di Angelo Baldaccini, Pier Riccardo Bertolino, Fabrizio Bussotti, Marco Fornaciari, Enrico Manelli, Giuseppe Modena, Carlo Moretti con Sara Gelmini, Lamberto Papotti, Stefano Rambaldi, Agostino Salsedo e Paolo Sighinolfi.
Si possono dunque ammirare le varie realizzazioni, dove la ceramica è uno, ma non il solo, dei materiali utilizzati.
Peraltro sempre a Castellarano ed ancora nel contesto fiabesco del borgo medievale è ancora aperta la mostra di Odo Camillo Turrini.
L’artista di Sassuolo ha allestito la propria personale nella torre dell’orologio.
Insomma, per chi avesse voglia di una domenica diversa, fuori città e fatta di arte, ecco una proposta da valutare. Proposta che può allargarsi anche all’ambito culinario.
A Castellarano oggi si tiene anche ’Food Gallery – Percorsi enogastronomici tra l’arte del territorio’, realizzato dal Centro Studi Storici Castellaranesi.
Percorsi tra arte e gastronomia, degustazioni e produttori locali.
f.v.
Nella foto: gli autori de ’La Cascina’ nella corte di Casa Lazzarini