Il busto di Lenin trasloca al Multiplo

La statua originale, custodita da anni nell’ex municipio ed ex biblioteca, sarà di nuovo visibile al pubblico

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Lenin trasloca e saranno proposte una serie di iniziative culturali. La statua originale tornerà ad essere visibile al pubblico, lasciando l’ex biblioteca per trasferirsi al Multiplo. Dal 17 novembre al 5 marzo un ricco calendario di eventi culturali farà da cornice allo spostamento del busto.

Len – in Multiplo è il titolo della rassegna culturale organizzata dal Comune di Cavriago per accompagnare lo spostamento del busto originale di Lenin, realizzato nel 1922 e donato al Comune dall’Ambasciata a Roma dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. Il busto, custodito da anni nell’ex Municipio nonché ex biblioteca, fa parte della storia del paese e ogni anno sono migliaia le persone che passano da Cavriago per visitare la piazza e la copia del busto in essa collocata. Il rapporto tra Lenin e Cavriago è un avvenimento che ha segnato la storia del paese.

Molti cittadini chiedono da tempo che l’originale sia nuovamente esposto al pubblico, ed è per questo che si è deciso di renderlo nuovamente visibile a tutti immaginando una serie di eventi caratterizzati dall’utilizzo di differenti linguaggi artistici: dalla musica alla scrittura, dalla fotografia al podcast, all’insegna della riflessione storica e con la consapevolezza che si fa memoria "non per volgere lo sguardo all’indietro, ma per guardare in avanti".

"Il busto di Lenin – dichiara la sindaca Francesca Bedogni - potrebbe essere considerato un ingombrante inciampo posto sulla via dell’individualismo imperante e degli egoismi di tutti i tipi e di tutti i tempi. Len-in Multiplo è una rassegna costruita con le persone, per le persone che prendono sul serio i propri diritti, ma anche i propri doveri di cittadinanza, un’occasione di studio, confronto e approfondimento senza pregiudizi, senza semplificazioni e senza sconti sul nostro tempo sulle sfide di ieri e quelle di oggi".

Sarà Massimo Zamboni, con uno spettacolo musicale dal titolo “La trionferà. Letture e canzoni tra Cavriago, la terra e il cosmo”, a inaugurare la rassegna il 17 novembre, alle 21, alla Multisala Novecento. Zamboni, nome storico del rock italiano, leggerà e accompagnerà in musica il suo libro “La trionferà” proprio là dove è nato.

Il 27 novembre alle 16.30, alla Sala Grande del Multiplo, sarà presentato il libro di Orietta Moscatelli “Putin e putinismo in guerra” (Salerno Editrice). Partendo dalla guerra in Ucraina, l’autrice ha provato a raccontare la possibile traiettoria della Russia, ma con un punto di vista interno, perché il compito di chi si occupa di geopolitica è vestire i panni dell’altro, evitando semplificazioni ed etichette. Orietta Moscatelli si occupa di Russia da tre decenni, ha studiato, vissuto e lavorato a Mosca. È analista della rivista di geopolitica "Limes", caporedattore esteri dell’agenzia Askanews, collabora con la Scuola di geopolitica di "Limes" e con altre realtà

che si occupano dell’aera post-sovietica. A dialogare con l’autrice sarà il giornalista Pierluigi Senatore.

Il programma di “Len-in Multiplo”, dopo le prime due anticipazioni di novembre, si svilupperà in gennaio, febbraio e marzo con eventi importanti e con il coinvolgimento di personaggi di spicco del panorama culturale italiano come Gianfranco Pasquino e Vauro Senesi. Lo spostamento del busto, evento conclusivo della rassegna, si terrà domenica 5 marzo al Multiplo di Cavriago.