Il deputato democratico Andrea Rossi è intervenuto ieri alla Camera per chiedere un’informativa urgente alla ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, riguardo alle recenti notizie legate al caso Bibbiano e all’indagine ‘Angeli e Demoni’, con particolare attenzione alle conseguenze sulle politiche di affido familiare in Italia, come riportato di recente dal Carlino Reggio.
"È fondamentale fare chiarezza – ha affermato Rossi –. Il sistema di affido familiare, cruciale per la protezione dei minori in difficoltà, ha subito un duro colpo a seguito della distorta narrazione mediatica e politica legata ai fatti di Bibbiano".
Rossi ha citato il caso del Comune di Reggio Emilia come esempio emblematico: "I costi dell’affidamento in comunità sono passati da 2,2 a 4,1 milioni di euro, mentre gli affidi familiari sono diminuiti, con un evidente peggioramento della qualità dei servizi offerti. Il sistema di welfare emiliano-romagnolo, un tempo un modello virtuoso, è stato gravemente compromesso da anni di strumentalizzazioni politiche e accuse infondate".
Il deputato Pd ha inoltre espresso forte preoccupazione per i dati allarmanti: "Dal 2019 il ricorso all’affido familiare si è quasi dimezzato, mentre i reati contro i minori sono aumentati del 34% negli ultimi dieci anni. Distruggere la fiducia in questo sistema significa mettere a rischio la sicurezza dei più deboli, coloro che le istituzioni dovrebbero proteggere".
Infine, Rossi ha manifestato piena solidarietà ad Andrea Carletti, ex sindaco di Bibbiano, recentemente assolto: "Carletti ha servito la sua comunità con onore e merita che la sua innocenza venga riconosciuta, dopo anni di sofferenza e accuse ingiuste. La vicenda di Bibbiano è stata una grave strumentalizzazione politica con conseguenze devastanti per la comunità e per il sistema di affido. Oggi chiediamo che si faccia piena luce su come le politiche di affido siano cambiate in questi anni e sulle loro ricadute, non solo sociali, ma anche economiche, per gli enti locali".