"Il centrodestra ci ha voluto tagliare fuori"

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Maria Edera

Spadoni*

Pochi giorni fa, nonostante l’ampia fiducia ottenuta dal Parlamento, Draghi ha scelto di dimettersi dando inizio alla crisi. Abbiamo quindi portato a Draghi nove punti su cui concentrare l’agenda politica affinché il M5S, in modo leale, potesse continuare a sostenere l’azione di Governo. Le nostre condizioni riguardavano la conferma del reddito di cittadinanza, il salario minimo, gli aiuti immediati a famiglie e imprese, la transazione ecologica, il Superbonus 110%, il cashback fiscale, la rateizzazione delle cartelle e il taglio del cuneo fiscale. Passo ai dati: il Superbonus ha fatto guadagnare 125 miliardi all’economia del nostro Paese, il Reddito di cittadinanza ha evitato che ci fossero un milione di poveri in più, il cashback ha funzionato nella tracciabilità dei pagamenti e ha contribuito a ridurre l’evasione fiscale, il decreto dignità ha ridotto i contratti a termine.

Le altre forze politiche hanno cercato di smantellare queste misure; Renzi ha persino annunciato un referendum per abolire il Reddito. Non si può scaricare la colpa sul MoVimento 5 Stelle, la decisione di dimettersi nonostante la maggioranza assoluta in Parlamento è stata dell’ex presidente. Nella replica di Draghi mercoledì in Senato sono arrivati solo attacchi diretti al Superbonus e al reddito di cittadinanza. In questo scenario abbiamo assistito all’implosione del centrodestra, la fuoriuscita della Gelmini e di Brunetta lo dimostrano. Noi abbiamo ragionato sui temi invece il centrodestra ha messo come unico punto, per votare la fiducia, la fuoriuscita del M5S. Rispedisco al mittente chi ci accusa di essere irresponsabili. Abbiamo solo avanzato delle proposte per ripartire. Personalmente continuerò le battaglie del M5S, anche fuori dal Parlamento. Le elezioni non mi fanno paura, ho molto più terrore dei voltagabbana, dei lacchè, di chi "tiene famiglia", di chi pensa solo al proprio interesse. Con coraggio e lealtà, andremo avanti compatti e insieme a Giuseppe Conte, per continuare a dare voce a chi voce non ha.

*deputata M5s e vicepresidente della Camera