REDAZIONE REGGIO EMILIA

Il Comitato viale Iv Novembre esulta: "Finalmente risolveremo i problemi"

"Finalmente l’Esercito arriva a Reggio: siamo molto contenti di questa bella notizia. Ringraziamo il Ministro Piantedosi per aver accettato le...

"Finalmente l’Esercito arriva a Reggio: siamo molto contenti di questa bella notizia. Ringraziamo il Ministro Piantedosi per aver accettato le...

"Finalmente l’Esercito arriva a Reggio: siamo molto contenti di questa bella notizia. Ringraziamo il Ministro Piantedosi per aver accettato le...

"Finalmente l’Esercito arriva a Reggio: siamo molto contenti di questa bella notizia. Ringraziamo il Ministro Piantedosi per aver accettato le nostre richieste". Il Comitato di viale IV Novembre esulta. E lo fa a ragion veduta, potendo annoverarsi tra i ‘vincitori’ di questo risultato dato che i cittadini del quartiere stazione lo invocano da oltre due anni, quasi in maniera asfissiante. E con un appello eloquente ("adesso risolviamo i problemi, basta chiacchiere") rispetto alla bagarre politica, ci tengono anche a togliersi qualche sassolino dalle scarpe.

"Finalmente è caduto il muro ideologico della vecchia amministrazione Vecchi. È finito il tempo in cui si bollavano come percezioni i nostri timori e le paure delle persone che abitano in zona o che transitano su piazzale Marconi e vie limitrofe. Al sindaco Massari va il nostro ringraziamento per aver combattuto un modo di agire e pensare che della finta accoglienza fa una bandiera. Tutti riconoscono la gravità della situazione. La mafia è l’origine di molti dei nostri problemi: il quartiere della stazione è casa loro e cosa loro. Per risolvere i problemi della stazione bisogna quindi affrontare con decisione la mafia. L’Esercito dimostra che almeno lo Stato c’è ma molto ci sarà ancora da fare. Bisogna smantellare quella rete di legami che la mafia ha nel nostro territorio, bisogna combattere chi con la mafia sta lucrando sulle nostre vite. Bisogna trovare chi a Reggio dona appoggi. È sul denaro che bisogna agire. Su questo aspetto ci auguriamo che la magistratura faccia le giuste indagini. Tanti spacciatori possono ancora girare indisturbati dettando legge in Via Eritrea, viale IV novembre, via Turri e Piazzale Marconi. Tutti loro sono al soldo della Mafia, sono soldati della Mafia. I nostri soldati in uniforme saranno minoranza ma almeno è un bellissimo segnale. Gli spacciatori si moltiplicano, se arrestati sono spesso rilasciati, se in galera sono subito rimpiazzati. Le forze di polizia devono essere appiedate, anche i vigili urbani devono pattugliare questa strade che sono terra di nessuno".

Infine avanzano un’altra richiesta: "In parallelo il Comune ora deve occuparsi della povertà. Ancora tanti sbandati dormono per le strade, tanti vagano alla ricerca di cibo. Non è possibile che la ‘città delle persone’ sia la città degli sbandati. È ora che il Comune crei un dormitorio pubblico lontano da queste forme di degrado".