Il Comune chiude, i certificati li fa l’edicola

Nuovi orari per gli uffici che non apriranno al sabato. In caso di necessità ci si potrà rivolgere alla cartoleria che è già stata abilitata

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Cambiano le modalità di servizio degli uffici municipali. A Rio Saliceto l’attività di sportello sarà aperta tre ore al mattino, dalle 9 alle 12 dal lunedì al venerdì, con chiusura totale il sabato. Si è infatti riscontrato che il sabato l’affluenza di utenti in municipio è molto ridotta. E la chiusura potrebbe produrre un risparmio di migliaia di euro all’anno, soprattutto di fronte a un notevole incremento dei costi gestionali. In caso di necessità, grazie a un accordo tra Si.Na.G.I e Comune, i cittadini potranno rivolgersi all’edicola cartoleria Chartagine, in via dei Martiri, vicino alla chiesa, ora abilitata a rilasciare certificati anagrafici agli utenti. Questo esercizio è stato il primo a richiedere la possibilità di effettuare questo servizio, ma altri esercizi pubblici riesi potrebbero accogliere la stessa opportunità.

Gli uffici comunali saranno aperti dal lunedì al venerdì al mattino, mentre per i servizi di polizia mortuaria sarà comunque garantita l’attuale organizzazione. "Vorrei ringraziare tutti i dipendenti comunali e i sindacati – conferma il sindaco Lucio Malavasi (nella foto) – per la collaborazione. Con loro è in atto un ulteriore confronto per migliorare il lavoro interno e il servizio al cittadino".

L’orario d’ingresso al pubblico (anche senza appuntamento) viene fissato dalle 8 alle 12, garantendo pure un orario flessibile di appuntamento che dovrà essere concordato direttamente con il funzionario comunale. Per ciò che riguarda sindaco e assessori comunali, potranno continuare a ricevere il pubblico come sempre tutti i giorni, anche il sabato.

"Ma – aggiunge il sindaco – il sabato mattina ci saranno caloriferi spenti d’inverno e nessun condizionatore in estate". Un sistema per risparmiare sul consumo di energia elettrica e gas. Ed è stato avviato un progetto per riqualificare gli impianti termo-idrosanitari degli edifici pubblici.

Dall’1 giugno il nuovo gestore li prenderà in carico e tra i primi interventi sono previsti l’installazione del telecontrollo e la sostituzione con efficientamento di alcune centrali termiche.

Antonio Lecci