
Nell’alluvione in Romagna ha perso tutta la merce che aveva in deposito per la vendita al mercato ambulante.
Una sciagura terribile per Pier Paolo Pini, commerciante di Forlì e associato del consorzio del mercato di qualità Terra di Gonzaga, con quartier generale a Guastalla.
E ieri Pier Paolo, nonostante le difficoltà e la fatica accumulata nei giorni scorsi per affrontare l’emergenza alluvione, ha voluto comunque essere presente con il suo banco di abbigliamento alla fiera di San Felice a Guastalla, insieme all’associazione di cui fa parte. E a fine giornata, oltre all’incasso per la vendita della sua merce, si aggiunto anche il gesto solidale dei colleghi.
"Abbiamo raccolto a sorpresa un contributo – spiega Mauro Canova, guastallese, presidente dell’associazione – per consegnarlo a Pier Paolo, per aiutarlo ad affrontare il momento difficile. La merce che aveva per la vendita è finita allagata. Ha dovuto ricomprare tutto per continuare a lavorare".
Pini, nella sventura, è però riuscito a "salvare" il suo furgone: "Nonostante in gran parte sott’acqua, quando l’ho recuperato si è avviato al primo colpo. E così possono essere al mercato di Guastalla", confida. Ma non è finita qui. Di fronte al grave danno economico, Pier Paolo e la moglie stanno pensando di essere a loro volta generosi con gli altri: "La merce finita sott’acqua è invendibile, ma siamo pronti a regalarla a coloro che hanno bisogno di aiuto. Dovrà essere ben lavata. Ma piuttosto di buttarla via… "
Antonio Lecci