Il governo cancella la trasferta della Reggiana a Montevarchi

Società e tifosi spiazzati dalla decisione dell’ultimo minuto. Parte la corsa per i rimborsi di biglietti e pullman. Diana: “Meglio che stia zitto”

La curva della Reggiana

La curva della Reggiana

Reggio Emilia, 27 gennaio 2023 – Niente trasferta per i tifosi della Reggiana che domani alle 14,30 avrebbero dovuto assistere alla partita dei granata allo stadio ‘Brilli Peri’ di Montevarchi, contro il neopromosso San Donato Tavarnelle. Una notizia che anche al club è arrivata come un fulmine a ciel sereno, dopo che erano già stati venduti tutti i 400 biglietti a disposizione per gli ultras nostrani. A spiegarlo direttamente ai cronisti è stato il segretario generale Nicola Simonelli, lui stesso visibilmente sorpreso da questa situazione: ‘Venerdì in tarda serata siamo stati informati dalla Lega Pro e dal San Donato che, su indicazione diretta del Ministero dell’Interno, la nostra trasferta sarebbe stata vietata a tutti i tifosi della Reggiana residenti in Emilia Romagna. Il divieto - prosegue Simonelli - è stato deciso per evitare possibili incroci tra i tifosi della Reggiana e quelli del Modena, diretti a Terni per la partita in programma alle 14. Un divieto che tocca quindi entrambe le tifoserie, ma non solo, perché anche l’Alessandria non potrà andare a Carrara e lo stesso toccherà ad altre tifoserie di Serie A e B. Tutto questo è in relazione ai violenti scontri avvenuti in concomitanza della gara tra Paganese e Casertana e a quelli, avvenuti in autostrada, tra gli ultras della Roma e quelli del Napoli. Tuttavia, parliamo di una scelta che nessuno si aspettava, soprattutto come tempistica’.

Effettivamente, al di là del provvedimento, a stridere è soprattutto la tempistica perché tutti i tifosi avevano già acquistato i biglietti e organizzato in vari pullman per raggiungere le rispettive destinazioni. ‘Per tutti i tifosi coinvolti da questo divieto - spiega il segretario Simonelli - verrà predisposto il rimborso del biglietto nelle modalità che stabilirà il San Donato (la squadra ospitante, ndr). Ovviamente invitiamo tutti i tifosi della Reggiana che sono residenti in Emilia Romagna a rispettare le regole e a non avvicinarsi nemmeno allo stadio perché altrimenti rischiano il Daspo’.

Non ci sono ancora certezze invece per quello che riguarda l’eventuale rimborso per le spese per i pullman che, in alcuni casi, erano già state anticipate dai tifosi. La notizia ha comunque colto di sorpresa anche Aimo Diana, l’allenatore della Reggiana: ‘Mi sembra talmente assurdo che faccio fatica a commentare, noi cercheremo di tenere alto il nome della Reggiana, ma sono molto dispiaciuto. Mi verrebbe da fare qualche battuta su questa cosa, ma appena apro bocca mi bacchettano quindi è meglio che stia zitto. Dico solo che noi siamo in tanti quando ci muoviamo e allora forse a qualcuno diamo un po’ fastidio’.

Al di là della questione odierna, bisognerà poi capire se quello utilizzato sarà un ‘metro’ di giudizio che diventerà una consuetudine. Se fosse così, sarebbero automaticamente a forte rischio anche le prossime trasferte ad Ancona e Cesena. Tappe potenzialmente fondamentali nella cavalcata della Reggiana verso la promozione.