CESARE CORBELLI
Cronaca

Il parco risorge. Dame e cavalieri all’inaugurazione della Reggia di Rivalta

Folla al primo weekend di eventi, apprezzato da turisti e famiglie. Il sindaco Massari: "Laboratori e innovazione: qui un nuovo centro".

Folla al primo weekend di eventi, apprezzato da turisti e famiglie. Il sindaco Massari: "Laboratori e innovazione: qui un nuovo centro".

Folla al primo weekend di eventi, apprezzato da turisti e famiglie. Il sindaco Massari: "Laboratori e innovazione: qui un nuovo centro".

Un taglio del nastro che guarda al futuro. Grande festa per l’inaugurazione della riapertura del parco della Reggia di Rivalta, uno spazio di 25 ettari di giardini storici, paesaggi rinnovati e spazi restituiti alla città e che ora dovranno, giocoforza, diventare uno dei punti di condivisione e attrazione turistica per la città. "Questo parco - ha detto il sindaco Marco Massari in occasione dell’inaugurazione - era atteso dalla comunità di Rivalta e dalla città da decenni. È stata la volontà dei residenti unitamente alla precedente amministrazione che hanno permesso di ottenere questo risultato. Ricordo anche la giunta di Graziano Delrio che ha acquistato la Reggia e avviato questo percorso. Questo progetto ha cambiato il volto e la fruibilità di un quadrante della città: diventerà un punto di riferimento per i cittadini ma anche per i turisti. Inoltre il progetto di laboratorio di paesaggio, un intervento di innovazione sociale per persone con problemi di marginalità che saranno inserite in un percorso di recupero nell’ambito della cura del verde, e la scuola di paesaggio possano diventare punti di riferimento nazionali".

Gli fa eco l’assessora alle politiche per il clima e mobilità sostenibile, Carlotta Bonvicini: "Voglio ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile questo intervento nel corso del tempo, in particolare l’architetto Massimo Magnani e la precedente giunta e il mio sindaco Luca Vecchi che ha fortemente creduto in questo progetto. Quello che inauguriamo oggi non è solo un nuovo parco, è un pezzo di paesaggio che da sempre appartiene alla nostra comunità. So bene quanto i reggiani siano affezionati a questo spazio: anche quando era "solo" un grande prato, senza camminamenti né arredi, era già vissuto con grande spontaneità. Coniugare le tracce del passato con una progettazione contemporanea del verde è stato uno degli obiettivi centrali di questo intervento". Annunciati ieri anche dei fuochi d’artificio, previsti alle 22.30.

All’inaugurazione era presente anche l’ex sindaco Luca Vecchi che ringrazia l’attuale amministrazione per aver portato a compimento la missione. "Credo sia una bella e importante giornata per la città - dice l’ex primo cittadino -, sono contento che l’amministrazione abbia portato a compimento questo progetto, negli ultimi venti anni rappresenta una delle opere più importanti portate a termine. Ho visto nascere il progetto nel 2016, quando l’allora ministro della cultura Dario Franceschini chiamò i tre sindaci di Ferrara, Modena e Reggio Emilia per il recupero e la valorizzazione dei luoghi di origine degli estensi, ricevendo 15 milioni di euro. Fino a pochi anni fa la Reggia era un palazzo non funzionale e il parco da anni era un grande prato e basta. Questo progetto ha un valore di recupero storico e culturale, c’è una valorizzazione democratica del bene comune che apparteneva agli estensi e oggi viene restituito alla comunità nella sua interezza. Bisogna anche ringraziare la comunità di Rivalta e in particolare l’associazione ‘Insieme per Rivalta’ che ha valorizzato negli ultimi venti anni la Reggia così come era".

Cesare Corbelli