Il ponte su via Naviglio e via Cuscina va riqualificato: "Pilastri di cemento e parapetti danneggiati"

Il ponte su via Naviglio e via Cuscina a Fabbrico necessita di interventi di riqualificazione e messa in sicurezza, secondo i consiglieri di opposizione guidati da Elisabetta Sala. Il ponte presenta problemi strutturali e danni ai parapetti, con richieste di intervento urgente al Comune e al consorzio di bonifica dell’Emilia centrale.

Il ponte su via Naviglio e via Cuscina va riqualificato: "Pilastri di cemento e parapetti danneggiati"

Il ponte su via Naviglio e via Cuscina a Fabbrico necessita di interventi di riqualificazione e messa in sicurezza, secondo i consiglieri di opposizione guidati da Elisabetta Sala. Il ponte presenta problemi strutturali e danni ai parapetti, con richieste di intervento urgente al Comune e al consorzio di bonifica dell’Emilia centrale.

È destinato a essere sottoposto a un intervento di riqualificazione e messa in sicurezza il ponte su via Naviglio e via Cuscina, a Fabbrico. Emerge dalle informazioni recuperate dai consiglieri di opposizione del paese, guidati dal capogruppo Elisabetta Sala. "Nel cercare di dare risposte ai tanti fabbricesi che segnalano criticità, nelle scorse settimane abbiamo presentato richieste di accessi agli atti e interrogazioni scritte in merito ad alcuni problemi. Uno dei temi affrontati – dice la Sala – è il ponte su via Naviglio e via Cuscina, accesso fondamentale per la viabilità in entrata ed uscita da Fabbrico che serve centinaia di cittadini e mezzi d’opera. Il ponte è ammalorato, con pilastri di cemento e i parapetti danneggiati da tempo. Abbiamo chiesto al Comune alcuni ragguagli sulla verifica della staticità e sicurezza del ponte, oltre che sulla manutenzione dei parapetti e dei pilastri di cemento. Il consorzio di bonifica dell’Emilia centrale dovrebbe provvedere a settembre alla riparazione dei danni e ci auguriamo che si aggiunga al più presto la verifica della staticità e sicurezza del ponte sul Naviglio. Nelle ultime settimane uno dei pilastri è ulteriormente sprofondato, segno che la situazione non è stabile, tanto che abbiamo sollecitato con richiesta scritta lo stesso Consorzio a intervenire".