Il prezioso regalo della Vezzani Una macchina salvavita per bebé

Donata alla Neonatologia dell’arcispedale S. Maria la moderna apparecchiatura destinata ai prematuri

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di Francesca Chilloni

Apparecchiature salvavita per riscaldare i bebè prematuri nel loro lettino, il Ceramotherm 3000 e il Blanketrol III, utili anche per diminuire la temperatura del piccolissimo paziente quando è eccessiva. Una donazione eccezionale per il Reparto di Neonatologia e Terapia intensiva neonatale dell’Arcispedale da parte della Vezzani spa di Montecavolo, che è stata nelle scorse ore consegnata al primario Giancarlo Gargano e al suo staff dalla famiglia Vezzani insieme ad Alessandra Davoli e alla dottoressa Cristiana Magnani, presidente e vice dell’associazione Progetto Pulcino. I macchinari sono stati acquistati grazie alla elargizione degli imprenditori alla Onlus, grazie alla quale il reparto negli anni si è dotato di attrezzature all’avanguardia. Il progresso scientifico e nella prassi medica negli ultimi decenni ha portato ad uno straordinario miglioramento della sopravvivenza dei neonati nati gravemente pretermine e con un peso molto basso (fino a 400-550 grammi). Questi piccoli sono a grave rischio perché hanno una immaturità di tutti gli organi ed apparati: la pelle sottilissima e la ridotta presenza di tessuto muscolare ed adiposo creano difficoltà nel mantenimento della temperatura interna. Le nuove apparecchiature garantiscono proprio una fonte di calore aggiuntiva.