Il progetto "Cittadinanza Attiva" porta in piazza duecento studenti

Organizzate per loro una serie di lezioni dedicate a vari temi di educazione stradale e primo soccorso con esperti e agenti.

Il progetto "Cittadinanza Attiva"  porta in piazza duecento studenti
Il progetto "Cittadinanza Attiva" porta in piazza duecento studenti

Duecento studenti a scuola di "Cittadinanza Attiva" e di educazione stradale. Grande successo per il progetto che ha coinvolto le classi del quarto anno delle Primarie di Calerno e Sant’Ilario e le prime della Secondaria per un totale di otto classi con 200 ragazzi che hanno partecipato alle varie iniziative previste in piazza della Repubblica per un’intera mattinata con l’organizzazione dall’amministrazione comunale di Sant’Ilario e dell’Istituto Comprensivo di Sant’Ilario. Il tutto, ovviamente, in collaborazione con Polizia Locale Unione Val d’Enza, Carabinieri, Polizia di Stato, Associazioni Nazionale Carabinieri e Croce Bianca.

I giovani partecipanti hanno ruotato tra quattro punti allestiti dove ad attenderli c’erano gli agenti di pubblica sicurezza e Polizia Locale ed i volontari della Croce Bianca che, oltre a dare spiegazioni su codice della strada e primo soccorso, hanno permesso loro di salire sui mezzi impegnati quotidianamente durante le varie operazioni di intervento. Una nota di colore è stato il momento in cui i ragazzi hanno potuto accendere le sirene dei vari mezzi in una sorta di duello musicale. Importanti e significative le presenze di Davide Grazioli comandante della Polizia Locale dell’Unione Val d’Enza e del Maresciallo Alfonso Belmonte comandante della stazione dei Carabinieri che hanno avuto la possibilità di dialogare con tutti i presenti.

A fine giornata sono stati consegnati ai ragazzi gli attestati di partecipazione e all’Istituto Comprensivo due biciclette donate dal Conad da utilizzare per future attività. L’idea di "Cittadinanza Attiva" era nata in autunno, all’inizio dell’anno scolastico quando l’assessore alla sicurezza Fabrizio Ferri e la Dirigente Scolastica Raffaella Savino si erano dati l’obiettivo di unire le forze impegnate quotidianamente sui temi della sicurezza per creare un percorso formativo in grado di dare agli studenti gli strumenti più idonei per comprendere e mettere in pratica relativamente al tema della strada.

"Possiamo affermare che la scommessa è riuscita – commenta l’assessore alla sicurezza Fabrizio Ferri - e che la collaborazione fra i diversi soggetti ha permesso ad ognuno di esprimere al meglio le proprie competenze interagendo in maniera efficace con alunni e insegnanti". D’altronde il comune di Sant’Ilario in questi anni aveva già sperimentato attività rivolte alla cittadinanza: durante le manifestazioni fieristiche, ad esempio, è infatti presente un’area interamente dedicata alla sicurezza dove collaborano Polizia Locale e Stradale insieme ad associazioni del territorio.