
"Il ragazzo fu gestito da Dimora d’Abramo"
Prima di compiere 18 anni, Mohamed è stato accolto per un anno dalla cooperativa ‘Dimora d’Abramo’. A confermarlo è la presidente della cooperativa, Ilaria Nasciuti. "Era in carico ai servizi sociali di Reggio come minore non accompagnato. Personalmente non lo conoscevo, ma ovviamnete sono molto dispiaciuta per quanto accaduto così come gli operatori che lo conoscevano. Per quanto potremo fare, ci siamo messi a disposizione della comunità tunisina per dare sostegno anche al rientro della salma in patria dove vive ancora la sua famiglia".
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