
La morte e il lutto sono eventi ineluttabili vissuti sempre più come tabù, anziché come parte dell’esistenza. L’arte è senz’altro un modo per affrontare questi temi che si vorrebbero rimuovere. A testimoniarlo è anche una lunga tradizione dell’arte funeraria, che si perde nella notte dei tempi. Si apre e si chiude nella nostra città il Festival "Il Rumore del Lutto" - arrivato all’edizione numero diciassette - con il titolo "Anima" e un denso programma culturale, che toccherà diverse città italiane dal 30 settembre al 25 novembre. "Il Rumore del Lutto" è un progetto culturale che nasce nel 2007, da un’idea di Maria Angela Gelati e Marco Pipitone, con la volontà di trovare un nuovo spazio destinato al dialogo e alla riflessione sulla vita e sulla morte.
L’esperienza reggiana del Festival vede la collaborazione tra l’associazione Segnali di Vita, il Comune di Reggio Emilia, Onoranze Funebri Croce Verde Reggio Emilia. Gli appuntamenti reggiani in rassegna sono due. Il 30 settembre, alle 16, quando andrà in scena: "Blu. Lo spettro del visibile": un percorso poetico itinerante al Cimitero Monumentale della città, guidato da Damiana Guerra. Sabato 25 novembre poi, al Teatro Ariosto (con inizio alle 20,30), Paolo Benvegnù e i La Crus, saranno protagonisti del concerto che conclude il festival.
Hanno presentato "Il Rumore del Lutto" l’assessora alla Cultura a Annalisa Rabitti; l’assessore ai Servizi cimiteriali Lanfranco De Franco; il presidente della Pubblica assistenza Croce Verde Adolfo Canepari; il presidente di Onoranze Funebri Croce Verde Domenico Schiatti; il direttore generale delle Onoranze Funebri Croce Verde Stefano Bigliardi; Michele Corsini di Onoranze Funebri Croce Verde; Maria Angela Gelati, tanatologa e formatrice, direttrice scientifica de Il Rumore del Lutto; Marco Pipitone, giornalista e musicista, direttore artistico de Il Rumore del Lutto. "Accogliendo "Il Rumore del Lutto" compiamo un passo importante per la valorizzazione del nostro Cimitero monumentale – ha detto Lanfranco de Franco – un grande patrimonio storico e architettonico molto amato dai cittadini, che grazie alle iniziative culturali stiamo rilanciando come luogo di arte e bellezza".
"La proposta si inserisce nell’ambito di una riqualificazione più complessiva dell’area, che sorge in un quartiere vivace come il Gattaglio, accanto al Parco del Legno che restituiremo alla città nei prossimi giorni" ha aggiunto. I biglietti per la giornata con Paolo Benvegnù e i La Crus, saranno disponibili in prevendita sui circuiti Viva Ticket a partire dalla metà di ottobre. Info e programma completo su www.ilrumoredellutto.com
Stella Bonfrisco