Il San Lazzaro raccontato dalle immagini

Parte la raccolta e il censimento dei documenti conservati dalle famiglie. L’appello: "Se avete documenti, contattate la biblioteca Livi"

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Anche quest’anno l’Archivio dell’ex ospedale psichiatrico San Lazzaro partecipa a “Quante storie nella storia – Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio” prevista dal 3 al 9 maggio prossimi.

Giunta alla 20^ edizione, la rassegna è promossa dal Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, dall’Associazione nazionale archivistica italiana - Sezione Emilia Romagna e dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica regionale.

Ogni giorno sarà approfondito un aspetto della vita dell’archivio, attraverso video o dirette: i fondi che conserva, le attività con le scuole, i progetti di ricerca e valorizzazione.

Tra gli appuntamenti in programma, sabato 8 maggio alle 9:30 ci sarà la presentazione del progetto musicale “La città del disordine - Storie di vita dal Manicomio San Lazzaro”, realizzato dall’artista Nicola Manzan in collaborazione con i Musei civici di Reggio Emilia (https:www.musei.re.itcollezionimuseo-di-storia-della-psichiatriala-citta-del-disordine).

Domenica 9 maggio prenderà il via la campagna sui materiali “Il mio San Lazzaro” dedicata a raccogliere copie di documenti, immagini e video relativi al San Lazzaro custoditi nelle case dei reggiani, oltre alla memoria orale di chi ha conosciuto il San Lazzaro.

La Biblioteca Livi non è nuova a iniziative in modalità digitale, per tutto il periodo di limitazioni imposte dalla situazione pandemica, infatti, ha mantenuto il contatto con gli utenti e il pubblico grazie a post quotidiani sulla storia del San Lazzaro, diffusi attraverso i propri canali Facebook, YouTube e Twitter. Si sono aggiunte le dirette settimanali del giovedì su Facebook, dedicate alla storia della psichiatria, e poi rese disponibili sul canale YouTube.

Ma ecco il programmma. Lunedì 3 maggio: l’archivio si presenta, video “Piacere, San Lazzaro”.

Martedì 4, lavori in corso, video “Il fondo fotografico”: la catalogazione del fondo fotografico del San Lazzaro, a cura di Katia Mazzoni.

Mercoledì 5, l’attività didattica, video “Canossa @San Lazzaro”, il progetto di laboratorio che da diversi anni si tiene con il Liceo delle scienze umane Matilde di Canossa.

Giovedì 6 maggio, Intrecci tra archivi, video “Bambini in manicomio: l’esperienza bolognese nella cura dei minori”. Rossella Raimondo (Unibo) racconta in un’intervista la condizione dell’infanzia nell’ospedale psichiatrico di Bologna.

Venerdì 7, la ricerca, diretta Facebook “Spiriti, diavoli e santi: una ricerca antropologica nelle cartelle del San Lazzaro”. Bianca Silvia Za, antropologa, illustra la sua recente ricerca sulle cartelle cliniche del San Lazzaro dedicata ai pazienti con diagnosi di “demonopatia” e “mania religiosa” o che raccontavano, nei lor deliri, di visioni a carattere religioso o demoniaco.

Sabato 8 maggio, La valorizzazione, diretta Facebook “La città del disordine: l’archivio”. “La città del disordine”, album musicale in uscita il 7 maggio, è ispirato a storie tratte dalle cartelle del San Lazzaro ed è nato da un progetto dei Musei civici di Reggio, legato al Museo di storia della psichiatria. L’autore è il musicista Nicola Manzan, e con Georgia Cantoni, dei Musei Civici, racconta il progetto.

Domenica 9 maggio, Il futuro dell’archivio, video “Il mio San Lazzaro”. L’archivio in casa: i documenti storici conservati dai cittadini. Progetto di raccolta e censimento della documentazione relativa al San Lazzaro conservata da privati: fotografie, documenti, lettere, diari, video, ma anche storie, aneddoti e ricordi.

Gli organizzatori chiedono chi è in possesso di materiale di contattare la biblioteca per poterlo censire, digitalizzare, catalogare, conservare per poi restituire gli originali. "Siamo interessati anche a raccogliere testimonianze e ricordi di chi, a vario titolo, ha incrociato il San Lazzaro".

I video saranno tutti consultabili sul canale YouTube della Biblioteca Livi (https:www.youtube.comchannelUC6PtGmvhd8eyY6S4xM5gKvQ) dalle 9.30 di ogni giorno; le dirette si terranno sulla pagina Facebook @bibliotecalivi e saranno poi caricate sul canale YouTube.