
Il sequestro: 66,72 chili di hashish, 687 grammi di cocaina e 508 grammi di marijuana
Un sequestro di oltre 70 chili di droga di vario tipo a Reggio Emilia, nascosti all’interno di un appartamento nel comune di Rubiera, e tre arrestati. L’operazione è stata messa a segno nel pomeriggio di mercoledì scorso dalle squadre mobili delle questure di Reggio Emilia e Modena, con l’ausilio della sottosezione della polizia stradale di Modena Nord. A finire in manette, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, tre cittadini marocchini di 24, 31 e 35 anni. Secondo gli inquirenti rifornivano le piazze di spaccio di Reggio Emilia e Modena. Erano tenuti d’occhio da tempo e l’altro giorno è scattato il blitz.
Nel corso di una perquisizione domiciliare in un appartamento di Reggio Emilia, ritenuto la base per lo stoccaggio della droga, sono stati rinvenuti nel dettaglio 66,72 chili di hashish, 687 grammi di cocaina e 508 grammi di marijuana. Uno degli indagati, il 35enne, ha tentato di scappare nei campi circostanti lanciandosi da un finestra, ma è stato subito raggiunto e bloccato per gli agenti. A carico dei tre anche una denuncia per il reato di detenzione di armi clandestine: in casa è stata trovata una pistola semiautomatica calibro 22 con matricola abrasa, completa di caricatore.
I tre si trovano attualmente in carcere a Reggio Emilia a disposizione dell’autorità giudiziaria. Gli arresti e i sequestri sono frutto di un’intensa attività d’indagine mandata avanti dalla polizia di Stato, durante la quale i tre sono stati individuati come rifornitori delle le principali piazze di spaccio dei due capoluoghi emiliani. Gli agenti sono riusciti a circoscrivere il traffico illecito fino a riconoscere la casa in cui, verosimilmente, aveva sede la base logistica. Intuizione che si è rivelata corretta e che ha portato all’arresto dei tre uomini, con annesso sequestro delle sostanze stupefacenti.