Armato di cutter in discoteca, ragazzino denunciato dai carabinieri per porto abusivo di armi. Qualcosa di più di un illecito, dato che il giovanissimo nel locale notturno aveva anche partecipato ad una lite con un gruppo di altri ragazzi, e per dare più forza ai propri argomenti aveva detto di nascondere in tasca la lama. Il peggio è stato evitato grazie agli addetti alla sicurezza, che sono intervenuti per bloccare sul nascere la rissa e si sono fatti consegnare il grosso taglierino. Sono stati gli stessi buttafuori a telefonare ai carabinieri. È avvenuto nella notte del 17 marzo, intorno alle ore 2, davanti al locale della Val d’Enza. Gli operatori della security hanno chiamato il 112, segnalando una lite fra giovani, e la presenza di un ragazzo in possesso di un taglierino. Veniva inviata subito una pattuglia dei carabinieri di Montecchio, i quali giunti sul posto hanno ascoltato i buttafuori e sequestrato la lama.
Dalle testimonianze raccolte, il ragazzino si era recato a ballare con un amico poi, a fine serata, all’uscita veniva raggiunto da un altro giovane che, spalleggiato da amici, attaccava a discutere con il minore probabilmente per degli screzi nati all’interno del locale. Sarebbe stata qui che l’adolescente, con fare da bullo, avrebbe detto che in tasca aveva un cutter poi effettivamente consegnato ai buttafuori che erano accorsi per evitare che dalle male parole i due gruppi passassero ai fatti.
I carabinieri, ricostruiti i fatti, hanno contattato la madre del minore presunto autore del fatto, invitandola insieme al figlio a presentarsi in caserma. Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato denunciato alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna.
Francesca Chilloni