
L’incidente ieri mattina a Taneto di Gattatico, a bordo circa 25 alunni diretti al D’Arzo di Montecchio. Vigili del fuoco e tecnici di Seta indagano per chiarire le cause del rogo: si ipotizza un guasto alla turbina.
Un autobus Seta prende fuoco mentre sta viaggiando in centro a Taneto di Gattatico, a bordo circa 25 studenti: l’intuito e il rapido intervento dell’autista salvano i passeggeri, evitano conseguenze fisiche anche per i passanti. Dal rogo si è sprigionata un’altissima colonna di fumo nero ed acre, con il calore che ha ridotto il mezzo a uno scheletro di metallo annerito; aveva circa 20 anni di servizio, milioni di chilometri macinati.
L’incendio è scoppiato ieri attorno alle 7,30 quando il mezzo delle linee extraurbane stava transitando lungo via Tondelli – la strada provinciale 39 –, raccogliendo dalle frazioni i ragazzi; era partito da Praticello ed era diretto a Sant’Ilario, capolinea il polo scolastico ’Silvio D’Arzo’ di Montecchio.
Il conducente si è accorto che qualcosa non andava quando, guardando lo specchietto retrovisore, ha notato che stava uscendo del fumo dalla parte posteriore, dove è situato il vano motore. Si è subito fermato e ha fatto scendere ordinatamente ma con rapidità tutti i passeggeri. Quando i giovani si sono trovati tutti in sicurezza lontano dal mezzo che intanto iniziava a bruciare, ha contattato i vigili del fuoco e allertato la sala operativa di Seta.
Da qui sono state diramate chiamate d’emergenza alla polizia locale della Val D’Enza ed ai carabinieri. Sul posto sono arrivati in pochi minuti i pompieri del comando decentrato di Sant’Ilario, ma al loro arrivo le fiamme avevano ormai avvolto interamente il mezzo mentre esplodevano i finestrini e si scioglievano i sedili.
Sono stati fatti spostare tutti gli automezzi posteggiati nei pressi, evitando così che potessero essere danneggiati.
Paura e preoccupazione in paese: a poca distanza si stava allestendo il Festival Olistico di inaugurazione del Giardino Sensoriale.
"I ragazzi, quasi tutti nostri concittadini, sono illesi. Nessuno ha avuto conseguenze. Grazie al meteo favorevole, anche il fumo, puzzolente di plastica combusta e carburante, si è rapidamente disperso", commenta l’assessora alla Sicurezza Federica Costi, che ieri mattina insieme al vicesindaco Gianni Maiola, ha seguito le fasi dello spegnimento: "L’asfalto è rimasto danneggiato, ma il mezzo è stato rapidamente rimosso e la strada ripulita".
Seta, ringraziando il conducente per la sua professionalità (e il sangue freddo) e i vigili del fuoco, fa sapere che l’autobus "era un modello Merceds Citaro a gasolio, Euro 3, sempre correttamente sottoposto alla manutenzione ordinaria prevista ed in regola con l’obbligatoria revisione annuale effettuata dai funzionari della Motorizzazione Civile".
Ora i tecnici dei pompieri insieme ai meccanici Seta dovranno individuare le cause del malfunzionamento: si ipotizza un guasto alla turbina del motore oppure un problema elettrico, come era accaduto il 15 maggio 2024 quando a Correggio aveva preso fuoco un autobus davanti all’Istituto superiore Einaudi.