"Piccola E. hai già troppe cose a cui pensare… Almeno ai libri per la scuola, ci pensiamo noi!". Il pensiero è di Maria Diletto, fondatrice de ‘La nuova luce’ che tramite la sua pagina Facebook lancia una nuova campagna dell’associazione: "Solitamente organizziamo – spiega, contattata personalmente – una raccolta di materiale didattico in questo periodo. Non di libri, perché quelli costano troppo, ma il resto lo mettiamo noi a disposizione delle famiglie. Quest’anno però no, la situazione dei migranti è troppo urgente e non ho avuto il tempo per organizzarla, sono riuscita a seguire solo i casi più problematici". E tra questo rientra appunto quello di Evelyn (nome inventato) su cui Diletto scrive: "Abbiamo bisogno di alcuni libri usati! È per una giusta causa. Si tratta di una ragazzina speciale, vive con la sua mamma e la sorellina più piccola. È piena di risorse e di energie ma la vita non è stata molto generosa con lei. E non mi riferisco solo alle condizioni economiche. Purtroppo Evelyn, nonostante la sua giovane età, è affetta da una malattia invalidante. Ma è una campionessa, nello sport e nella vita". Alle parole allega l’elenco dei manuali richiesti. Subito nei commenti riceve grande sostegno e qualcuno chiede: "Ma i ragazzi con famiglie con Isee pari a zero non avrebbero diritto ai libri scolastici gratuitamente?" C’è chi conferma e chi invece spiega: "I rimborsi sono parziali e arrivano in gennaio o febbraio, intanto le famiglie devono anticipare la cifra. Le scuole dovrebbero da subito aiutare le famiglie, già a settembre. Così con il materiale scolastico che spesso costa quanto i libri va a finire che i ragazzi partono subito male". Diletto risponde: "Purtroppo non è proprio così, non ci sono libri gratis per le famiglie in difficoltà. Conoscendo bene il nucleo familiare ed Evelyn non risco a girarmi dall’altra parte. I ragazzi hanno diritto all’istruzione e a frequentare la scuola a testa alta, senza nessuna discriminazione!".
Tommaso Vezzani