Oltre 65 chili di droga sequestrati. Quasi un etto e mezzo al giorno. Dal fiume di cocaina (44,8 chili) prosciugato in un anno della squadra mobile ai 16,7 chili di hashish fino ai 3,4 chili di marijuana (di cui 18 piante requisite). È il numero spaventoso che emerge dal report annuale delle attività della Polizia di Stato reggiana che ieri ha festeggiato il 170° anniversario della sua fondazione.
Celebrazioni che dopo due anni sono tornate ad essere in presenza, con una cerimonia che ha visto presenziare tutte le più alte cariche istituzionali della città nel piazzale interno della Questura di Reggio. Per l’occasione, come di consueto, è stato tracciato il bilancio statistico 2021. E, sempre per restare in ambito di sostanze stupefacenti, sono state 86 le persone arrestate per spaccio, mentre 42 gli assuntori segnalati. Cifra choc anche quella riguardante il denaro contante sequestrato (non solo in materia di narcotraffico) che ammonta a quasi mezzo milione di euro oltre ad una villa alla quale sono stati posti i sigilli.
Le operazioni salienti per sgominare il traffico di droga sono le già note Trexit (33 misure cautelari), Black Friday (10 arresti) e Piazzale Pulito (18 arresti differiti). Rilevante l’attività svolta dalla Divisione Anticrimine, soprattutto nel contrasto alle mafie. Sono state quasi duemila (1.909 per la precisione) le comunicazioni in Prefettura per le iscrizioni alle ‘White List’. Importanti anche i numeri relativi alle misure di prevenzione. Il questore Giuseppe Ferrari ha firmato 161 avvisi orali, 79 fogli di via obbligatori, 15 Daspo urbani e 4 Daspo ‘normali’. Mentre sono stati 27 gli ammonimenti a persone che si sono resi responsabili di violenza domestica.
Ingente anche il lavoro portato a termine dall’Ufficio Immigrazione. Sono stati 24.544 i permessi di soggiorno concessi, di cui 8.240 per lavoro, 6.685 per ricongiungimenti familiari, 267 richieste d’asilo accolte su 2.290 pervenute. Sono stati 129 i decreti di espulsione. Ingente anche il lavoro portato a termine dalla Divisione Amministrativa con 10.719 passaporti rilasciati. Fondamentale anche il compito dell’ufficio armi: 243 quelle ritirate per varie motivazioni. Le nuove licenze per il possesso si attestano a 61, mentre 81 da collezione. Infine 1.362 i rilascirinnovi per porto di fucile tra caccia e uso sportivo.
Un 2021 che si è contraddistinto anche per i servizi volti al rispetto delle normative anti-Covid durante la pandemia. Sono stati 556 i servizi per il controllo dei Green Pass organizzati dall’ufficio di Gabinetto della Questura reggiana. Ben 3.857 pattuglie impiegate per 8.196 uomini che hanno lavorato a 228 servizi nelle aree di aggregazione, 292 in centro storico e nei parchi. Controllando 46.801 persone e 21.331 veicoli.
Lo stesso ufficio ha organizzato, con 1.450 ordinanze di ordine pubblico, i servizi nell’ambito degli eventi sportivi, in particolare al Mapei Stadium durante le partite casalinghe del Sassuolo in Serie A, della Reggiana in Serie B e Serie C.
Chi è in prima linea è il personale dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, che spesso è il primo a interfacciarsi coi cittadini. Le chiamate al 113 sono state 64.440, una media di 176 telefonate al giorno. Sono state 3.994 le denunce stilate e 6.477 i primi interventi compiuti.
Senza dimenticare l’attività della polstrada che ha ritirato 211 patenti in un anno, di cui 83 per guida in stato d’ebbrezza e per sostanze di stupefacenti. Sono stati ben 1.033 i servizi di soccorso stradale effettuati. Infine la Polfer: su 6.913 persone identificate in 87 servizi lungo i binari, due arresti e 60 denunciati a piede libero a vario titolo.
dan. p.