In una unica arancia antocianine e licopene

La grande scoperta del centro di olivicoltura, frutticoltura e agrumicoltura del Crea

La scienza ormai ha fatto scoperte inimmaginabili fino a pochi anni fa e così è avvenuto anche nel campo orto-frutticolo. A tal proposito il centro di olivicoltura, frutticoltura e agrumicoltura del Crea (Ente italiano di ricerca agroalimentare) ha tentato di far concentrare in un solo agrume sostanze preziosissime per la nostra salute. Gli studiosi sono riusciti ad arricchire gruppi varietali di arance tarocco e sanguigno con due molecole denominate antocianine e licopene. Tali composti sono importantissimi per il valido contributo alla prevenzione di malattie cardiovascolari, tumorali, infiammatorie e neurologiche come il Parkinson. La loro azione antiossidante contrasta inoltre l’invecchiamento corporeo. In precedenza non era possibile trovare in un solo agrume altri composti in maniera significativa oltre alle antocianine, cosa invece resa possibile in un prossimo futuro dagli scienziati del Crea tramite la disattivazione di un particolare gene detto beta ciclasi. Si arricchirà così in una unica arancia il contenuto non solo di antocianine, ma anche di licopene. Tale risultato così rilevante è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Frontiers in Plant Science rimarcando ancora una volta il valore della ricerca italiana.

William Giglioli

(medico specialista in Scienza dell’Alimentazione)