Nel borgo di Canossa è stata inaugurata la postazione Dae (defibrillatore automatico esterno). Nella splendida cornice del borgo di Canossa, ai piedi del Castello, sabato mattina si è svolta l’inaugurazione alla presenza del sindaco Luca Bolondi, del maresciallo maggiore dei carabinieri Giovanni Tondo del comando San Polo, del comandante della polizia Locale Unione Val d’Enza Davide Grazioli, del presidente della Croce Rossa del comitato di Canossa Fabio Mistrali e anche di equipaggio di Soccorso Reggio Emilia 118. Il defibrillatore è stato generosamente donato dai fratelli Rossi della Fattoria Rossi di Montecavolo, frazione del comune di Quattro Castella. Un lodevole gesto sicuramente all’insegna della solidarietà, apprezzato ed elogiato da molte persone. Il Dae è uno strumento fondamentale per salvare le persone in arresto cardiaco. "Il dispositivo – dicono dal Comune – entra a far parte della rete cittadina dei defibrillatori collocati sul territorio in luoghi strategici come lo è il borgo di Canossa. Il Dae è un dispositivo, computerizzato, salvavita, in grado di ripristinare il normale battito del cuore in una persona colpita da arresto".
Numerosi i defibrillatori posizionati principalmente in luoghi e aree pubbliche negli ultimi anni nei comuni della provincia. Molti sono i volontari, soccorritori e altre persone che sono abilitate al loro utilizzo in caso di emergenze. L’amministrazione comunale di Canossa ha ringraziato "i fratelli Rossi per questa importante donazione che sarà a disposizione di tutti".
Matteo Barca