Reggio Emilia, incendio nel ristorante cinese, evitato il disastro

I clienti erano usciti da poco dal ‘Ciao Ciao’. Due intossicati lievi. Il fumo nero e la puzza sono arrivati in centro città

I vigili del fuoco al lavoro

I vigili del fuoco al lavoro

Reggio Emilia, 6 novembre 2017 - Se n’erano andati da poco gli ultimi clienti quando una vampata di fuoco ha distrutto parte della cucina del ristorante cinese ‘Ciao Ciao’ di via Vecchi. Erano circa le 2.40 del pomeriggio di ieri, e nel locale erano presenti ormai solo i titolari e i dipendenti - una decina di persone circa – riuniti a tavola per pranzare dopo il turno di lavoro.

Grande la paura quando le fiamme sprigionatesi per un surriscaldamento accidentale hanno all’improvviso illuminato a giorno il ristorante, costringendo tutti a uscire in fretta e furia mentre un fumo densissimo invadeva non solo i vani del ‘Ciao Ciao’, ma si espandeva un po’ a tutto l’edificio. In pochi minuti, anche in centro città l’aria è diventata maleodorante, a più di un chilometro di distanza in linea d’aria.

Per fortuna, sono state evitate conseguenze per le persone e anche i danni registrati alle strutture sono tutto sommato contenuti. Ma in tanti hanno temuto il peggio, vista la colonna di fumo che si era alzata a partire dal piano terra del palazzo che ospita il ristorante. Tanti gli inquilini che sono scesi precauzionalmente in strada, mentre i vigili del fuoco, la polizia di Stato e la Municipale accorrevano per mettere in sicurezza l’area.

Provvidenziale, l’intervento dei pompieri, per evitare che le fiamme si propagassero a tutti gli arredi della cucina e anche al resto dello stabile, che consta di numerosi appartamenti. L’incendio però ha avuto l’effetto di annerire quasi tutte le pareti del ristorante.

Sul posto è giunta anche un’ambulanza del 118, visto che il titolare del ristorante e un giovane connazionale hanno avuto una lievissima intossicazione avendo inalato il fumo denso proveniente dalla cucina. Ma entrambi sono stati sottoposti a semplici accertamenti senza dover ricorrere a cure ospedaliere.

A causare il rogo, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe stato il surriscaldamento di olio lasciato erroneamente sul fuoco acceso all’interno di un ‘wok’, il particolare tegame semisferico utilizzato per preparare diverse pietanze della cucina cinese. Le fiamme, alzandosi, avrebbero fatalmente investito la canna fumaria sopra i fornelli, incendiandola. Il danno ammonterebbe quindi a diverse migliaia di euro. Ora si attendono le perizie dei vigili del fuoco per poter ripristinare l’utilizzo dei locali.