Incidente mortale a Castellarano (foto Lecci)
Castellarano (Reggio Emilia), 5 gennaio 2019 - Omicidio stradale. E' questa l'accusa di cui dovrà rispondere la 89enne che, ieri sera, in via Radici Nord a Tressano, ha investito e ucciso un uomo di 91 anni che stava attraversando la strada. Stando ai primi rilievi della polizia municipale, non risultano irregolarità per quanto concerne la patente della donna che, a breve, avrebbe dovuto rinnovarla. In via cautelare è stata comunque sospesa, mentre il mezzo è stato sequestrato ed è a disposizione della magistratura, così come la salma. Il pm Giulia Stignani ha aperto infatti un fascicolo per omicidio stradale.
L'uomo, Federico Debbia, stava attraversando una trafficata arteria viaria che collega Castellarano a Roteglia. Il pensionato di 71 anni residente a Prignano sulla Secchia, nel Modenese, aveva praticamente quasi raggiunto la parte opposta della carreggiata, quando è stato travolto da un’autovettura Matiz condotta dalla donna di 89 anni che si è accorta della sua presenza troppo tardi e non ha avuto il tempo di frenare e di evitare l’impatto.
Il tragico incidente mortale si è verificato verso le 18 di ieri sera, abbondantemente dopo il tramonto, ma in una zona in cui la segnaletica è stata rinnovata di recente e in cui la pubblica illuminazione garantisce una buona visibilità anche in orari serali e notturni.
Da una prima ricostruzione dei fatti sembra che l’uomo travolto non fosse sulle strisce dell’attraversamento pedonale, ma ad alcuni metri di distanza dal passaggio «zebrato». La donna in auto non si sarebbe accorta, se non all’ultimo momento, della presenza del pedone, il quale è stato travolto e sbalzato a terra, tra la strada e il rialzamento installato a protezione della adiacente pista ciclopedonale. In quella zona, nei pressi del supermercato Coop, non manca il traffico.
Sono stati proprio alcuni passanti a dare l’allarme alla centrale operativa del 118, che ha inviato sul posto l’ambulanza della Croce rossa locale e il personale dell’automedica di Scandiano. A lungo si è tentato di riattivare le funzioni vitali del pensionato attraverso le pratiche rianimatorie. Ma è stato tutto inutile.
L’uomo era già deceduto a causa dei gravi traumi riportati nell’impatto prima con la vettura e poi con l’asfalto. Poco dopo è stato constatato il decesso. La pensionata è rimasta fisicamente illesa, pur se, comprensibilmente, sotto choc per quanto accaduto.
Il tratto di strada interessato dall’incidente è stato chiuso al traffico per oltre due ore. Solo poco dopo le 20, ultimata la prima fase dei rilievi, il corpo dello sfortunato 71enne modenese è stato recuperato e, come da prassi in questi casi, messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per eventuali accertamenti medico legali.