L’auto che guidava la neo-mamma e che è finita nel fossato
Correggio (Reggio Emilia), 13 novembre 2019 - Di fronte al rischio di gravi complicazioni legate alla situazione clinica generale derivata dai traumi dell’incidente, si è dovuto ricorrere a un parto «indotto» per la giovane donna, nella fase finale della gravidanza, rimasta ferita in uno schianto in auto fuori strada, avvenuto l’altra mattina in via San Martino, nelle campagne a Mandrio di Correggio.
Da subito, valutata la situazione, il personale sanitario ha ritenuto urgente il trasferimento della donna, di 27 anni e residente a Novellara, in un ospedale attrezzato per far fronte al possibile rischio legato al destino del nascituro. La donna, che era al volante di una Dacia Sandero, ha riportato un trauma cranico facciale e altre ferite. Raggiunta dall’ambulanza della Croce rossa e dal personale dell’automedica di Correggio, la ventisettenne è stata trasportata al Santa Maria Nuova di Reggio. Qui risulta essere stata sottoposta a un intervento che le ha permesso di partorire, mettendo da subito in sicurezza pure il bambino, nella fase finale della gestazione.
Per la donna, considerato il tipo di operazione a cui è stata sottoposta, si è deciso il ricovero precauzionale nel reparto di rianimazione dell’arcispedale cittadino, con la prognosi mantenuta riservata in attesa di ulteriori valutazioni sanitarie. Il neonato risulta essere pure lui sotto stretta osservazione clinica.
Lo schianto fuori strada è stato molto violento, in quanto l’autovettura, una Dacia Sandero, è finita contro un palo. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, i quali hanno messo in sicurezza l’auto, dopo che la donna al volante era già stata aiutata a uscire dall’abitacolo della vettura.
Sul posto, mentre erano ancora in corso le operazioni di primo soccorso, sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale dell’Unione Pianura Reggiana, ai quali è spettato il compito di eseguire i rilievi tecnici sulla dinamica dell’incidente, in cui non risultano coinvolti altri veicoli. Al momento della sbandata c’era pioggia in atto, con l’asfalto piuttosto viscido. Non si esclude neppure che a provocare la fuoriuscita di strada della vettura possa essere stato un improvviso malessere.