Inserimento lavorativo, 6.853 programmi

Inserimento lavorativo, 6.853 programmi
Inserimento lavorativo, 6.853 programmi

La Cisl Emilia Centrale ha elaborato dati Anpal, l’agenzia per le politiche attiva del lavoro, per valutare le difficoltà lavorative nella realtà reggiana e i tentativi per poterle superare. Il risultato emerge dai 6.853 programmi attivi per il reinserimento lavorativo dei disoccupati, dei percettori del reddito di cittadinanza e altri ammortizzatori sociali, dei lavoratori più fragili (giovani, donne e disabili), aggiornati al 30 giugno scorso.

"Reggio Emilia – spiega Rosamaria Papaleo, segretaria generale Cisl Emilia Centrale – è la quarta provincia in regione dopo Bologna, Modena, Rimini. Parliamo di un’azione estremamente importante prevista dal Pnrr per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro. Quattro i percorsi previsti: reinserimento lavorativo, aggiornamento professionale, riqualificazione, oltre a lavoro e inclusione per le persone con ostacoli. La componente maggiore del progetto interessa la fascia 30-59 anni (71%) con un picco tra i 45-49 anni. Nei distretti dei centri per l’impiego la distribuzione del progetto Gol è in linea con la densità lavorativa: 3.158 programmi attivi nel distretto di Reggio, 709 a Correggio, 911 a Montecchio, 770 a Guastalla, 911 a Scandiano e 394 a Castelnovo Monti.

"Nel dettaglio – continua Papaleo – a Reggio è alta la componente femminile coinvolta, pari al 65% (più alta del 61% regionale), per le ben note problematiche legate alla fragilità delle condizioni lavorative, in famiglia o legate a fenomeni migratori". Il programma Gol è attuato dalle Regioni e Province autonome sulla base dei Piani regionali (Par) approvati da Anpal. La sua attuazione è connessa al Piano di potenziamento dei centri per l’impiego e al Piano nazionale nuove competenze.