
La kermesse destinate a lettrici e lettori tra i 7 e i 13 anni
Gli organizzatori hanno calcolato circa tredicimila presenze, con eventi da "tutto esaurito" per la quinta edizione di Internazionale Kids a Reggio Emilia, il primo festival italiano di giornalismo per bambine e bambini, che è già stato confermato per il 2026 a Reggio Emilia.
Organizzata dall’omonimo mensile che porta in Italia il meglio della stampa straniera per lettrici e lettori tra i 7 e i 13 anni, la manifestazione ha trasformato per tre giorni la provincia emiliana in un laboratorio di idee, conoscenze e scoperte. Piena soddisfazione anche da parte del Comune di Reggio: "Un evento – ha commentato il sindaco Marco Massari – che ogni anno porta a Reggio centinaia di famiglie, attirate da un programma che parla di diritti, di ambiente, di pace, solidarietà, creatività. Un appuntamento che, in una città che ha a cuore il suo futuro, rappresenta un’autentica ricchezza".
Più di settanta incontri e quasi trenta laboratori completamente gratuiti hanno caratterizzato la manifestazione. Tanti i temi che Internazionale Kids ha portato al suo pubblico reggiano e non solo: dalla guerrilla gardening alla potenza della scrittura a mano, da quello che succede in Siria all’educazione all’affettività sentimentale e all’altro. E poi incontri, dibattiti su foreste, ghiacciai, famiglie, poesia, k-pop, i mestieri di musei e teatri e, per la prima volta al festival, una rassegna di documentari internazionali per ragazze e ragazzi.
Silvia Vecchini e Sualzo, autori di Carlotta superflash, il fumetto originale che esce a puntate su Internazionale Kids, la storica Vanessa Roghi, la filosofa Maura Gancitano, il velista Ambrogio Beccaria, il giornalista Alberto Puliafito, l’illustratore norvegese Øyvind Torseter, e gran finale con la cantante e regista Margherita Vicario, che ha appena vinto il David di Donatello, sono solo alcuni dei quasi sessanta ospiti che, con la redazione di Internazionale Kids, hanno animato il festival.