Investito all'uscita della chiesa a Reggiolo: pensionato ricoverato a Parma

Un uomo di 68 anni è stato investito da una Nissan mentre stava attraversando la strada a Brugneto di Reggiolo. Le sue condizioni sono gravissime, è stato portato in ospedale d'urgenza. I soccorsi sono arrivati in forze, con la polizia locale e la polizia stradale.

Un gravissimo incidente stradale si è verificato l’altra sera verso le ore 21 a Brugneto di Reggiolo, sulla Sp2, in quel tratto denominata via Guastalla, accanto alla chiesa della frazione.

Un uomo di 68 anni, A.R. le inziaili, pensionato abitante a Reggiolo, a piedi proveniva proprio dalla chiesa, dove era in corso una cerimonia religiosa mariana, che aveva previsto anche una breve processione.

Alcuni testimoni hanno visto il pedone attraversare la strada, forse per raggiungere l’auto parcheggiata in zona, proprio mentre stava transitando una Nissan condotta da una donna 51enne, del paese, diretta al lavoro in una struttura per anziani a Reggiolo.

La donna non è riuscita a frenare, investendo in pieno il 68enne, con la parte sinistra del veicolo. Un impatto violentissimo. Sono arrivati in forze i soccorsi con l’ambulanza della Croce rossa e l’automedica. Le condizioni del ferito sono apparse gravissime, tanto da dover ricorrere alle pratiche rianimatorie per recuperare i parametri vitali.

E’ stato poi caricato in ambulanza per essere portato d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma, in rianimazione. Fisicamente illesa la donna al volante della Nissan. Sul posto anche i carabinieri di Fabbrico e del Radiomobile di Guastalla, oltre alla polizia locale e agli agenti della polizia stradale, che si sono occupati dei rilievi tecnici, ascoltando anche alcuni testimoni.

Mentre erano in corso gli accertamenti, sul posto, è arrivato anche il sindaco Roberto Angeli per sincerarsi su quanto accaduto, comprensibilmente in ansia per le sorti del compaesano.

Evidenti i disagi al traffico, con il tratto di strada provinciale a Brugneto rimasto chiuso fino a tardi per consentire i soccorsi e poi l’effettuazione dei rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

Antonio Lecci