Investito dal camion mentre esegue riparazioni

Grave infortunio per il 54enne titolare di una ditta di autotrasporti. Una gamba dell’uomo è rimasta incastrata sotto il mezzo pesante

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Grave infortunio sul lavoro ieri pomeriggio, poco prima delle 16, in via Ghiacci a Scandiano: un uomo di 54 anni di Castellarano, titolare di un’azienda di autotrasporti, è rimasto schiacciato con la gamba sotto a un camion.

Il 54enne stava eseguendo dei lavori di manutenzione attorno al mezzo pesante che si sarebbe improvvisamente mosso.

La dinamica dell’incidente, avvenuto nella zona industriale di Contarella, è ancora da ricostruire con esattezza.

Una ruota del camion, secondo una prima ricostruzione, avrebbe parzialmente schiacciato una gamba dell’uomo che ha riportato una lesione importante all’arto inferiore.

Momenti di grande paura e apprensione per l’artigiano rimasto imprigionato sotto il peso del camion.

E’ stata attivata la centrale operativa del 118 Emilia Ovest che ha coordinato l’emergenza.

Sul posto sono prontamente intervenuti i soccorsi.

In via Ghiacci sono arrivati a gran velocità anche i vigili del fuoco di Reggio che hanno operato con due squadre allo scopo di sollevare in mezzo pesante e liberare la persona incastrata.

Dopo questa manovra, il 54enne è stato ovviamente stabilizzato con le prime terapie ricevute dai sanitari.

E’ stato poi urgentemente portato con l’ambulanza in ospedale a Reggio in codice rosso.

E’ stato quindi successivamente sottoposto agli accertamenti da parte dei medici dell’arcispedale Santa Maria Nuova.

Inizialmente il suo stato di salute è stato giudicato grave.

Ma col trascorrere delle ore le notizie sulle sue condizioni di salute sono diventate via via più rassicuranti: l’uomo non è in pericolo di vita.

A Scandiano ieri, oltre ai vigili del fuoco e ai mezzi inviati dal 118, è arrivato il personale dell’Ausl del servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro di Scandiano per compiere gli accertamenti e cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’infortunio, l’ennesimo purtroppo che si registra nella nostra provincia nel 2022.

Soltanto martedì pomeriggio si era registrata, a Campegine, la tragedia che nel cortile di casa è costata la vita al casaro Lorenzo Brozzi, di 59 anni.

La dinamica, per certi versi, ricorda quella dell’infortunio di ieri.

Brozzi, utilizzando delle assi di legno, aveva sollevato la propria Citroen C5 e si era infilato sotto il motore per eseguire alcuni lavori di manutenzione.

Per cause ancora al vaglio degli inquirenti – che sulla vicenda hanno aperto un’inchiesta – l’auto si è mossa e non ha lasciato scampo all’uomo.

mat. b.