Iren, un miliardo di investimenti e 850 assunti "Il 2021 segna un trend positivo, ma è solo l’inizio"

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Un miliardo di euro in investimenti, 1.100 nuovi ingressi e il lancio di un Piano Industriale che prevede 12,7 miliardi di investimenti entro il 2030. Si chiude così il 2021 del Gruppo Iren, dati in crescita in tutte le Business Unit e una prevalenza di iniziative di sostenibilità ambientali coerenti con la strategia Esg. Per quel che riguarda il nuovo Piano Industriale al 2030, il primo decennale e "il più ambizioso nella storia del Gruppo", si poggia su tre pilastri, transizione ecologica, attraverso una progressiva decarbonizzazione di tutte le attività e il rafforzamento della leadership nell’economia circolare e nell’utilizzo sostenibile delle risorse, attenzione al territorio, con l’ampliamento del portafoglio di servizi offerti, qualità del servizio.

Il 2021 ha poi confermato il trend positivo di nuovi ingressi in Iren, che si stimano in circa 1.100, di cui oltre 850 nuove assunzioni. Dei nuovi assunti circa il 60% ha meno di 35 anni e fra questi il 27% sono donne. L’azienda evidenzia inoltre di aver realizzato "significative operazioni di M&A per circa 50 milioni di euro, in particolare per acquisizioni nell’ambito dell’efficientamento energetico e della gestione delle reti di teleriscaldamento. Ed è inoltre stata conclusa con successo, l’emissione di un nuovo prestito obbligazionario in formato Green Bond di importo pari a 200 milioni di euro, risultando la prima multiutility italiana per numero di strumenti emessi in questo formato".