Irregolari due muratori su 5, denunciata la titolare

Un nuovo caso di lavoro nero in un cantiere edile. Lo hanno scoperto i carabinieri di Guastalla nel corso di accertamento eseguito insieme ai colleghi del nucleo Ispettorato del lavoro di Reggio. Al termine del controllo è stata denunciata una donna di 49 anni, risultata titolare dell’impresa, accusata di aver impiegato due dei cinque operai, trovati a lavorare nel cantiere, pur senza avere per entrambi un regolare contratto di assunzione.

A quel punto è stato adottato il previsto provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. I militari hanno inoltre verificato che la titolare dell’impresa edile non aveva provveduto a far sottoporre a visita medica i propri lavoratori, come da programma di sorveglianza sanitaria. E non aveva provveduto ad assicurare l’adeguata formazione professionale alle mansioni affidate agli stessi operatori. E’ stata denunciata alla Procura della Repubblica reggiana. Alla stessa responsabile dell’impresa, inoltre, sono state comminate ammende per oltre 11 mila euro e sanzioni amministrative per oltre seimila euro. Ora dovrà mettersi in regola, oltre a pagare le sanzioni previste, per poter continuare l’attività imprenditoriale.